MINI rinnova la sua partecipazione alla Settimana del Design con tre installazioni che non mancano di attirare l’attenzione dei visitatori verso il marchio di casa BMW. Il più spettacolare degli allestimenti è sicuramente il “MINI Family Mobile” in Zona Tortona. L’insolita composizione vede quattro modelli della famiglia MINI sospesi a diversi metri d’altezza, mentre sono tenuti assieme da alcuni cavi d’acciaio legati ad un’altissimo braccio di gru. Sopra ad ognuno dei modelli, Hatch, Cabrio, Clubman e Countryman, è sospeso un enorme lampione che illumina le vetture durante le ore notturne creando un suggestivo gioco di riflessi nelle colorate carrozzerie. Tutta l’installazione da un senso di dinamismo e leggerezza grazie alle vetture in bilico tra cielo e terra.
Sempre nell’ambito del Fuorisalone 2011 MINI ha commisionato l’esposizione “Mini Sintesi”, visitabile all’interno della mostra “Mutant Architecture & Design” nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano. La scultura tridimensionale di Anders Warming rappresenta l’evoluzione della famiglia MINI utilizzando i profili di diverse vetture inseriti l’uno dentro l’altro, a formare una figura bidimensionale le cui proiezioni si estendono nello spazio in tutte le direzioni. I colori dei profili appartengono proprio alle originali tonalità utilizzate per i modelli. Con questa scultura MINI vuole rendere l’idea di come tutti i modelli della casa nascano da un nucleo comune che poi si dirama nei singoli progetti.
L’ultimo progetto non è realizzato esplicitamente per il Salone del Mobile ma si trova all’interno della Triennale di Milano, in particolare nel Museo del Design di cui MINI è partner fin dal 2007. La particolare installazione inserita in questo contesto si chiama “La strada” ed è dedicato in particolare al futuro fatto di connettività ed elettromobilità. L’accesso alla triennale viene indicato da una simpatica scultura che riprende lo spillo utilizzato da Google Maps per indicare la posizione dell’utente, ingrandendolo fino a 3 metri proprio come ci si trovasse all’interno di una delle mappe visitabili grazie alla famosa applicazione, tanto che a fianco allo spillo vi è la scritta “YOU” rivestite con specchi in modo da riflettere l’immagine di chi, curioso, si avvicini. Già nel corridoio di accesso al museo una MINI Coupé Concept attende il visitatore, rappresentando l’immediato futuro mentre più all’interno attendono due MINI E Scooter, i veicoli a due ruote elettrici la cui accensione può avvenire tramite uno smartphone inserito al posto della strumentazione nel manubrio, utlizzando così tutte le funzionalità della rete mobile dall’intrattenimento al navigatore satellitare.
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