Maserati taglia il traguardo dei i suoi primi 100 anni ed a Modena sono iniziati i festeggiamenti… anzi no, a Bologna. Eh sì perchè la storia della prestigiosa Casa automobilistica inizia proprio nella città capoluogo emiliano, dove Alfieri, pilota e grande appassionato di automobili, fondò nel 1914 la “Società Anonima Officine Alfieri Maserati” ed assieme ai suoi tre fratelli diede origine al mito del del tridente che oggi fa sognare gli appassionati di auto sportive di tutto il mondo.
Alfieri sognava, progettava e pilotava vittoriosamente le sue auto da corsa… esordì vittoriosamente con la sua prima Maserati, la Tipo26 e quando nel 1930 vinse il Gran Premio di Tripoli nel 1930, gli venne conferito il titolo di Cavaliere…
Il DNA di Maserati è legato al mondo delle corse, alla progettazione di auto potenti e competitive ed a numerose vincenti sfide… Fu un’auto da corsa Maserati che portò gloriosamente alla vittoria Maria Teresa De Filippis, la prima donna in assoluto a guidare una vettura in Formula 1 che salì orgogliosamente sul podio del Gran Premio del Belgio nel 1958.
Negli anni successivi vicende alterne trasferirono il marchio del tridente a Modena, con il passaggio di proprietà ad Adolfo ed Omar Orsi, anche se i fratelli Maserati mantennero comunque un ruolo manageriale all’interno dell’azienda.
Il nostro incontro in occasione del centenario Maserati si tiene quindi a Modena, dove dal 1940 ha sede lo stabilimento del marchio di automobili da corsa che negli anni recenti si è trasformato nell’icona del lusso made in Italy, una grande realtà industriale ed internazionale presente in 43 Paesi nel Mondo.
Nel 1957 Maserati infatti abbandona definitivamente il mondo delle corse e nel 1963 inizia una nuova era, con il lancio della prima Quattroporte al Salone di Torino, che fu un enorme successo e capostipite di tutte le berline di lusso… tutti ricordano con orgoglio l’auto presidenziale dell’indimenticabile Presidente Sandro Pertini.
Nel 1993 Maserati venne acquisita dal Gruppo Fiat e nel 1997 la gestione dell’azienda passò al Gruppo Ferrari con il ritorno, nel 2004, al mondo delle corse con la formidabile MC12.
Altro successo enorme fu il debutto nel 2007 al Salone di Ginevra della Maserati GranTurismo, che con le sue linee eleganti e sinuose conquistò letteralmente il pubblico.
Due anni dopo fu la volta della GranCabrio, la prima cabriolet del tridente a quattro posti, sinonimo di lusso, sportività ed eleganza made in Italy.
E’ del 2012 la sesta generazione della Maserati Quattroporte, la berlina sportiva ancora più elegante e raffinata, disponibile con motori V8 e V6, benzina e diesel, a trazione posteriore o integrale. Nel 2013 arriva il turbine di Maserati Ghibili, con cui il marchio del tridente entra per la prima volta nel segmento E delle berline sportive executive: un’auto di grande successo con Stati Uniti al primo posto nella classifica delle vendite e Cina in forte aumento.
Nell’orizzonte si alza il vento di Levante, il tanto atteso SUV di lusso firmato Maserati, che verrà lanciato a fine 2015, che promette molto bene e che non vediamo l’ora di testare… e poi sarà la volta della sportivissima Alfieri … il ritorno di un mito?
Il nostro incontro ravvicinato con la prestigiosa casa autimobilistica procede con la visita allo stabilibmento di Viale Ciro Menotti. Prima del 2013 qui venivano prodotte ogn ianno circa 6.500 auto, ma con il lancio di nuovi modelli la produzione è nettamente aumentata per raggiungere i 15.400 auto, che hanno fatto raddoppiare i ricavi (1,66 miliardi di euro) e triplicare gli utili (171 milioni di euro) rispetto all’anno precedente.
Nelle due linee di produzione vengono assemblate, testate una ad una e messe su strada le vetture ordinate su misura da ciascun cliente: 24 stazioni dedicate per una metà alla meccanica e per l’altra metà agli interni, che sono interamente assemblati a mano e completamente personalizzabili fino a 4 milioni di combinazioni possibili… le scocche arrivano da Grugliasco, i motori arrivano assemblati dal vicino stabilimento Ferrari … quando si parla di qualità del Made in Italy! A lavoro terminato le vetture vengono controllate meticolosamente in tutte le loro parti e testate su strada, quindi ulteriormente verificate e certificate da una ditta esterna prima di venire finalmente consegnate nelle mani del fortunato acquirente.
Per celebrare le cento candeline di Maserati sono state effettuate diverse iniziative, raduni e tour ufficiali, la presenza al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este e a Pebble Beach.
Alla illustre festeggiata è stata dedicata anche una splendida mostra retrospettiva nel vicino Museo della Casa di Enzo Ferrari, intitolata “Maserati 100 – a Century of Pure Italian Luxury Sports Cars”, a cui abbiamo avuto il piacere di fare visita. L’esposizione, inaugurata nella prima metà del 2014, è la più importante e completa rassegna di auto storiche Maserati sinora mai organizzata, con pezzi di notevole bellezza che potete ammirare nella nostra gallery. La mostra è un viaggio emozionante che racconta la storia dei Fratelli Maserati, le vittorie con Nuvolari, i due successi alla 500 Miglia di Indianapolis, i Titoli Mondiali di Formula1 con Fangio, le automobili per le corse sport e le Gt raffinate per uso stradale.
La casa del Tridente spegne con orgoglio le sue prime 100 candeline guardando al futuro con l’ottimismo di chi ha nella manica diversi assi da giocare.
Noi auguriamo a Maserati una lunga vita ed un orizzonte roseo costellato di successi perchè niente è più emozionante di un’auto progettata e realizzata interamente in Italia.
Ivana Gabriella Cenci