In questi ultimi anni per contrastare l'avanzare dei segni dell'età, la ricerca cosmetica ha sviluppato e ha sempre più perfezionato diverse sostanze attive che vanno a contrastare le rughe e la loro comparsa. In moltissimi casi è merito della tecnologia se finalmente si è riusciti a estrarre, sintetizzare, sviluppare questo tipo di sostanze che sino a qualche anno fa era impossibile anche immaginarne questi risultati. Le più importanti, che vengono inserite nella stragrande maggioranza di creme, sieri e altri preparati antiage, sono 6, vediamone le caratteristiche principali.
Elastina
Come spesso avviene nella ricerca, si analizza dove bisogna andare ad agire, l'elastina fa parte del nostro tessuto connettivo, è infatti la proteina che lo costituisce. E' quell'elemento che ne permette l'elasticità, facendo in modo che la pelle che subisce qualsiasi genere di stiramento, ritorni al suo stadio originale.
Collagene
Questa proteina è anch'essa parte del tessuto connettivo, ha però funzioni strutturali, ovvero la sua rigidità e la sua conformazione come se fosse un “rete”, è ciò che mantiene legato il tessuto e di conseguenza ne da compattezza.
Acido glicolico
E' un acido che è un ottimo veicolatore attraverso la pelle perché facilmente assorbibile da essa. Ha anche una azione esfoliante di rimozione del primo strato della pelle rimuovendo le macchie, i segni dell'acne ed attenuando le rughe.
Acido ialuronico
E' un altro componente del tessuto connettivo e ne garantisce la resistenza agli agenti esterni. Aiuta così a mantenere la pelle sana e a contrastare i segni di invecchiamento precoce. Se ne ha però una riduzione con l'avanzare dell'età e quindi una perdita di freschezza.
Retinolo
E' il nome che indica una delle varie forme della vitamina A. Attivo che favorisce la sintesi del collagene naturale e dell'elastina presente naturalmente nei tessuti, ma ha anche una azione sulle singole cellule riportandole ad una struttura primordiale, ovvero “giovani”.
Cellule staminali
Parliamo di cellule staminali vegetali, che hanno però lo stesso meccanismo di quelle umane. Sono cellule che sono in grado di generarne altre. Per questo, se applicate sulla pelle in zone danneggiate, vanno a rigenerare i tessuti con nuovo “materiale”, attive quindi contro le rughe.
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