Quante volte ci siamo sorpresi per una coincidenza apparentemente incredibile? Vi è mai capitato di entrare in contatto con una persona a cui abbiamo pensato poco prima? Avete mai avuto la sensazione che qualcosa andasse storto per impedirvi di procedere? Avete a volte percepito l’impressione di essere stati “miracolati”? Avete mai considerato la possibilità che nulla di tutto ciò avvenga per caso?
In questo interessante libro Gian Marco Bragadin ci guida nel meraviglioso mondo dei segni e delle coincidenze. Mosso da una profonda esperienza personale, egli ha dedicato gli ultimi 20 anni all’analisi di testimonianze ed esperienze analoghe alle sue e che confermano l’esistenza da parte dell’Universo di una comunicazione basata sulla legge della sincronicità. Giungendo ad affermare con certezza che non solo le coincidenze non esistono, ma costituiscono dei veri e propri messaggi, delle linee guida che ci spiegano cosa ci sta accadendo e ci aiutano a prendere delle decisioni e ci danno delle risposte. Lo stesso tema emerge in modo ricorrente in molti testi sacri appartenenti a diverse religioni, nei libri di filosofi e scienziati e in opere di scrittori di ogni epoca.
Esiste un metodo per interpretare i segni e Gian Marco Bragadin prende per mano il lettore spiegando in modo semplice e chiaro – attraverso molti esempi di fatti accaduti e riferimenti ai testi letterari – come cogliere il significato nascosto dei messaggi che la natura, il mondo, l’universo che ci circonda quotidianamente ci inviano, per aiutarci a comprendere e prendere le giuste decisioni. È la SegniAnalisi che da un semplice segno ci aiuta a trovare una risposta, quella che cercavamo e non riuscivamo a trovare razionalmente. È la legge della sincronicità che guida gli uomini nei binari del loro destino, nella consapevolezza che dietro ogni fatto, ogni circostanza ed ogni momento che stiamo vivendo si può celare un messaggio, un’indicazione o un aiuto per la nostra esistenza. È la legge dell’attrazione che ci rende attori e responsabili di ogni cosa che ci accade e che ci sta attorno, e che tutto quello che chiediamo nel bene e nel male, ci verrà dato .
Un libro di grande utilità che aiuta ad aprire la mente ed a cambiare atteggiamento nei confronti del mondo, della natura e di tutti gli eventi che ci accadono.
Gian Marco Bragadin
Il linguaggio segreto di segni e coincidenze
Editore: Sperling & Kupfer
16,00 Euro
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Dopo avere letto il suo libro, ho avuto il piacere di intervistare Gian Marco Bragadin*.
Ecco quanto è emerso dalla nostra piacevole conversazione:
Veraclasse: Mi racconta un po' di lei e delle sue esperienze?
Bragadin: Ho passato gran parte della mia vita a fare il creativo pubblicitario occupandomi di tutti gli aspetti della comunicazione; avevo una agenzia che negli anni 80/90 che aveva delle ottime peroformance. Quando poi ho perso la mia compagna, come descrivevo nel libro, ho cominciato a vedere la vita non più come sfondo della pubblicità, ma ho cominciato a lavorare anche su altri aspetti più spirituali …
Veraclasse: Questo profondo percorso spirituale coincide con l’incontro della sua compagna o dopo che lei ha lasciato il suo corpo?
Bragadin: Da sempre ero interessato all'aldilà e alla possibilità di comunicazione tra le due dimensioni; la mia compagna era una persona molto profonda affettivamente ed intellettualmente, ma non facevamo progetti particolari al riguardo. Quando ha lasciato il suo corpo, lei mi lasciò una lettera nella quale affermava che mi sarebbe stata sempre vicino. Così ho provato a cercarla nella spiritualità e quando ho cominciato a notare i primi eventi eventi e inequivocabili coincidenze, ho cominciato a frequentare altre persone legate a questo tema, a fare pellegrinaggi ed a cercare energie diverse. Ho effettuato più di 200 visite ai più noti luoghi di pellegrinaggio come Loures, Fatima, Assisi, Medjugorje … ed ho iniziato a capire molte cose.
Veraclasse: Ha veramente percepito delle vibrazioni particolari in questi luoghi di pellegrinaggio o pensa che siano le persone che frequentano questi luoghi ad emanare tanta energia?
Bragadin: Penso che siano entrambe le cose … a volte può essere un posto semplice come una campagna, ma il fatto che molte persone ci vadano lo creano un posto elevato. Quindi se una persona è propensa al cambiamento ed alla ricerca interiore, è chiaro che qualcosa gli succede. Da Assisi è iniziato il mio percorso quando Sathya Sai Baba mi ha detto che la sua strada non era ciò che mi serviva… ho iniziato a seguire i gruppo di Assisi e da lì San Francesco è diventato il mio eroe e lo ho comincianto a studiare scoprendo che non era realmente cattolico e anzi la chiesa lo considerava un eretico. Francesco era una persona molto carismatica che faceva vedere alle persone i loro difetti. Sicomme mi occupavo di comunicazione, ho cominciato a scrivere un sacco di cose su San Francesco, tra cui una fiction e un libro "Il presepe di San Francesco" che descrive l'esperienza di San Francesco in Terra Santa.
Veraclasse: Raggiunta una certa età si maturano esperienze e conoscenze che non si hanno in età più giovane… se tornasse indietro da cosa partirebbe (sapendo ciò che sa ora)?
Bragadin: Prima dell'esperienza con la mia fidanzata non ero molto cattolico e ho lasciato la Chiesa a 17 anni per diverse ragioni, tra cui l'idea di un Dio che se non sei cattolico ti puniva, e quando ho iniziato a ragionare con la mia testa ho deciso che quei principi non andavano bene per me e piuttostoo ero attratto dall'India e dall'induismo e la legge del karma… ma il tutto faceva parte di un percorso che sicuramente dovrei rifare per arrivare dove sono arrivato oggi.
Veraclasse: Se potesse ri-iniziare, comincerebbe prima a comunicare questo messaggio?
Bragadin: Sicuramente … quando ho cominciato a seguire i segni, a cercare la mia Chiara e a fare i pellegrinaggi, lo facevo senza pensare che un giorno sarei stato io ad insegnare e a spiegare. Molte persone hanno bisogno di qualcuno che gli indichi la via. Molte persone hanno il contatto con la spiritualità solo andando in chiesa e guardando la TV e se hanno qualche pensiero non hanno nessuno con cui parlarne. Quando facevo Totem su RTL 102,5 c'erano migliaia di persone che chiamavano e parlavano a bassa voce per non farsi scoprire dai familiari e mi dicevano di sentire delle cose e che non avevano nessuno con cui parlarne.
Un giorno un Maestro mi disse che mi hanno fatto lavorare nella comunicazione per imparare a divulgare in tutti i modi possibili questi insegnamenti.
Veraclasse: Parlando tramite i mass media si ha modo di sdoganare questi pensieri legati alla spiritualità …
Bragadin: Infatti la televisione odia questi argomenti perchè è controllata dalla Chisesa e bisogna usare come strumenti di diffusione la radio e internet.
Veraclasse: Cosa si sentirebbe di consigliare a qualcuno che è scettico e non sa cosa fare?
Bragadin: Indubbiamente bisogna stare attenti con chi si parla; siccome sono certo di avere fatto il templare in almeno 2 vite, come ho descritto nel mio libro "I cavalieri Templari della Daga Dorata", lo spirito del templare è quello di continuare combattere indipendentemente se sai che vinci o meno. Sei anni fa ho inizato finalmente a diffondere questo messaggio senza preoccuparmi delle conseguenze… attraverso i libri che ho scritto ho inizato a documentarmi su molte cose, a fare tanti viaggi in Francia e nei luoghi sacri mete di pellegrinaggio.
Veraclasse: Ci può rivelare i suoi progetti futuri?
Bragadin: Vorrei continuare a scrivere su questa linea visto che molte persone sono soddisfatte di ciò che scrivo e come scrivo. Ma non mi limiterò solo a questo e credo che, attraverso collaborazioni con dei Maestri fonderemo una scuola di pensiero ed insegneremo queste per formare anche altre persone … è demotivante che i giovani di oggi pensano solo al calcio, ai tablet e ai giochi sul cellulare!
Veraclasse: Grazie e a presto!
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* Lo hanno definito “P.R. dell’aldilà”, o “Pubblicitario dello Spirito”, perché dopo decenni trascorsi come creativo della comunicazione ora diffonde la conoscenza spirituale e racconta le sue mille esperienze di fede su tutti i media per offrire alla gente mezzi di “sopravvivenza spirituale”.
Dopo anni nel cinema, ha fatto carriera nel mondo della pubblicità. Tra gli anni 80 e 90 le sue campagne hanno creato immagine e venduto prodotti con spot divenuti famosi, diretti da Bigas Luna, Tornatore, D’Alatri, Nichetti. Ha lanciato in pubblicità le beniamine del pubblico della TV, Valeria Marini, Francesca Dellera, Alba Parietti, Antonella Clerici. È stato chiamato “Re delle Promozioni Vendite, per le sue campagne per il Totocalcio “Il tredicione”, la Nazionale Azzurra “Campione Mio” e la IP “Squadra del cuore”, “Vieni a prendermi alla IP”, con cui ha battuto ogni record.
Creativo a 360°, già da allora aveva manifestato la sua passione per l’Editoria, ideando la prima guida per la pubblicità “Creativi & Fornitori”, “Media Book” e tante altre, diventando la prima azienda del settore.
Per “Amica”, il settimanale del Corriere della Sera, lanciò “Astromatic”, una novità assoluta, il primo Oroscopo elettronico, quando il computer era grande come una stanza.
Una vicenda personale gli stravolge la vita. Perde per un tumore la sua adorata compagna. Per ritrovare un contatto con lei si dedica alla ricerca spirituale, lanciandosi nell’esoterismo, la medianità, effettuando decine di pellegrinaggi in mezzo mondo. Incontra Sai Baba in India, tramite Francesco d’Assisi conosce l’Amore di Cristo; un antico saggio cinese, Mo-Tzu, gli indica la via del Taoismo e le leggi della Natura. Con vari sensitivi ritrova finalmente il contatto con la sua adorata compagna, che diventa la sua guida, il suo Angelo.
Come aveva fatto per il mondo della comunicazione, edita un nuovo Annuario/ Guida AURA, il panorama dei mondi alternativi – dalla medicina naturale alla spiritualità, come se sentisse questo ruolo di indirizzare la gente.
E poi diffonde le sue esperienze con ogni mezzo, dalle conferenze alle interviste alla radio, in TV, sui giornali. Crea un portale su internet “Auraweb”, e poi www.marediluce.com, per diffondere la conoscenza dello spirito, il sito per la sopravvivenza spirituale. Diventa autore TV (Sesto Senso per La7), scrive saggi e romanzi, ora sta provando anche la Fiction per la TV, sempre raccontando le esperienze che ha vissuto.
La ricerca del contatto con la sua compagna gli ha fatto scoprire i segni, le coincidenze, i messaggi che l’Universo ci invia continuamente, e che, se ben interpretati, possono diventare una indicazione per la nostra strada, per dirigere la nostra vita.
Dopo altri libri scritti negli ultimi anni, nasce così il libro “I Segni del destino”, dove Bragadin illustra questo metodo di ricerca che ciascuno di noi può praticare, ricevendo indicazioni dalla vita stessa, scoprendo le chiavi del destino che è preparato per noi.
