All’inizio fu Anonima Lombarda Fabbrica Automobili. Era il 24 giugno del 1910 e a Milano nasceva uno dei miti dell’automobilismo e della mobilità moderna. Parliamo dell’Alfa Romeo che assunse solo nel 1918 l’attuale denominazione a seguito dell’ingresso nel capitale sociale dell’ingegnere napoletano Nicola Romeo.
Come tutti sanno in cento anni di storia la Casa del biscione ha contribuito in maniera determinante alla costruzione dell’epopea della velocità e dell’immaginario collettivo, trionfando sui circuiti di tutto il mondo, affascinando uomini e donne di ogni età e condizione sociale per design, prestazioni e sensualità delle linee. Sui campi di gara l’Alfa Romeo ha vinto due titoli mondiali piloti, nel 1950 con Giuseppe Farina che a bordo della 158 si fregiò del primo mondiale piloti della storia, l’anno successivo con l’argentino Juan Manuel Fangio. Oggi l’Alfa Romeo fa parte del polo automobii sportive del Gruppo Fiat, con Maserati e Abarth, presieduto da Harald Wester.
Le manifestazioni per il centenario sono molteplici e si terranno nei giorni 22 e 23 maggio 2010 lungo l’asse Cervia- Milano Marittima (località fondata dalla famiglia milanese Maffei nel 1907). Sono stati invitati il Sindaco di Milano Letizia Moratti, Susanna Romeo, nipote di Nicola Romeo, il Sindaco di Arese Gianluigi Fornaro, la presidente nazionale di Confindustria Emma Marcegaglia, Piero Ferrari, vice presidente Ferrari SpA, l’editore Giorgio Nada, il pittore Alessandro Rasponi, il grande Arturo Merzario pilota dell’ Alfa Romeo Tipo 33 Campione del mondo Sport Prototipi nel 1977 e altri piloti e personalità legate alla Casa di Milano.