Prepotto, a un tiro di Schioppettino dalla Slovenia

Un portale apposito propone questa serie di attività per il corpo e lo spirito, tra borghi dimenticati eppure vivi e attivi, in un contesto naturalistico che interseca tre cammini internazionali che attraversano il Friuli-Venezia Giulia: il Cammino Celeste, l’Alpe Adria Trail e la Via Alpina.

A Enjoy Prepotto hanno aderito tredici aziende del territorio ricompreso tra il fiume Natisone e il torrente Judrio: insieme hanno unito le forze per puntare sull’enoturismo di frontiera ai confini con la Slovenia, creando contenuti e offerte interessanti per far conoscere le contaminazioni di valori e cultura di cui questo luogo è intriso.

Le realtà facenti parte dell’iniziativa sono: Tinello di San Urbano, Scribano, L’Osteria di… Delizie e Curiosità, Vigna Lenuzza, Orlando e Didoné, Ronchi di Cialla, Spolert Winery, Vigna Petrussa, Vigna Traverso, Pitticco, Grillo Iole, Vie d’Alt e la guida naturalistica Renzo Ferluga.

Relax, gusto, divertimento

Lo scopo del sodalizio è proporre e condividere relax, gusto e divertimento: tre parole che sintetizzano l’esperienza che trova nel brand Enjoy Prepotto la sua ragion d’essere.

In questa gamma di possibilità, oltre all’enogastronomia nelle diverse cantine aderenti e nei ristoranti tipici, yoga in cantina, passeggiate tra i filari e, per chi ama le due ruote, anche il cicloturismo con bici muscolari ed e-bike, tant’è che ci sono diversi punti ricarica dislocati sul posto.

Tutte le aziende partecipanti al progetto Enjoy Prepotto sono giovani e collaborano con realtà storiche: vale a dire le nuove generazioni intrecciano l’esperienza e la saggezza di chi sul luogo è presente da molti anni. 

“La nostra missione – spiega Caterina Cossio di Agriturismo Scribano, fra i promotori del progetto – è offrire alle persone un’accoglienza autentica e distintiva, valorizzando un luogo di confine unico la cui storia contamina tutti i suoi elementi: la natura, la cultura, la cucina. Posti dove i ritmi rallentano e la natura invita ad abbracciare uno stile di vita più sincero”.

Riccardo Caliari, della cantina Spolert aggiunge: “L’idea Enjoy Prepotto, nasce dalla volontà di raccogliere e unire tutte le opportunità offerte da questo speciale territorio e dalle nostre aziende, creando un unico market place tramite il quale è possibile programmare liberamente un weekend o anche solo un pomeriggio di svago all’insegna del relax, del gusto e del divertimento”.

Lo Schioppettino di Prepotto e di Cialla

Il vino Schioppettino, da sempre, viene coltivato a Prepotto e a Cialla come espressione enologica del territorio. 

È un vino vigoroso e ricercato ancorché, per un certo periodo, considerato come un brontosauro, praticamente estinto, e come tale non commercializzato.

Successivamente, grazie alla consulenza di esperti enologi, è tornato in auge e si è individuato il miglior metodo di coltivazione e di vinificazione.

C’è stata anche un’accurata ricerca sui lieviti per assegnargli omogeneità.

Lo Schioppettino ha una caratteristica peculiare, una molecola studiata dall’istituto di San Michele all’Adige: il rodundone che sta sulla buccia. Ne deriva che lo Schioppettino è un vino capace di evoluzione, con  grandi potenzialità di invecchiamento ma si presenta ottimo anche da giovane. Un vino di carattere, insomma, con un’identità specifica che si ottiene solo in Friuli.

Prepotto: 34 chilometri quadrati di viti

Prepotto si estende per 34 chilometri quadrati: è grande come Pescara ma a differenza della città abruzzese conta solo 700 abitanti, principalmente viticoltori.

Qualche altro numero? Prepotto ha 110 strade comunali, 15 chiesette votive, 43 aziende vitivinicole e innumerevoli vigneti.

Le frazioni e le località di Prepotto sfiorano la trentina. Sostanzialmente, Prepotto è un’estesa vallata agricola con colline, dove piccoli produttori si dedicano alla vite in un territorio che presenta diverse micro aree, con ghiaie e marne, che conferiscono caratteri diversi al vino. 

Prepotto vive, oltre che di Schioppettino, di tradizioni contadine e dei prodotti che offrono il bosco e il campi: selvaggina, polenta, patate.

Enjoy Prepotto: la condivisione che fa sinergia

Il progetto Enjoy Prepotto trova le basi in diversi momenti di condivisione già espressi negli ultimi anni con sinergie tra aziende produttrici di vino e strutture ricettive: una collaborazione viva e vivace in un’ottica di sviluppo enogastronomico. 

Alla base di Enjoy Prepotto c’è un gruppo di aziende amiche che punta alla destagionalizzazione del turismo per valorizzare i cosiddetti “periodi morti”. Incentivare viaggiatori e turisti a degustazioni ma anche a escursioni lungo i sentieri a confine, tra gli alberi del Bosco Romagno, nelle vecchie frasche alla ricerca di cibi locali e tradizioni latine e slovene, è una formula che piace e diverte.

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