Nella zona del “decumano”, ovvero la linea più corta nella disposizione a croce che segue Expo Milano 2015, vi è la zona principalmente italiana. In quest'area si trovano infatti, oltre all'Albero della Vita (bellissimo visto col buio), anche il Padiglione Italia, il parco della Biodiversità, il Children Park, il padiglione di Slow Food ed anche l'area tematica del Bio-Mediterraneo e la Cascina Triulza messa a disposizione per tutte quelle organizzazioni no profit, italiane, ma anche straniere. Vi è poi anche un'area per tutte le imprese made in Italy di grande prestigio che hanno allestito dei loro spazi e Regione Lombardia che ha deciso di avere un suo padiglione mentre Campania ed Emilia Romagna hanno uno spazio più piccolo esclusivamente loro.
Il padiglione italiano è una struttura in biocemento, bianco e argento, sembra quasi uno scrigno che racchiude qualcosa di prezioso, anche solo la visita esterna è interessante.
All'interno vi è la presenza di diverse regioni italiane, alcune hanno scelto di presenziare per tutti i 6 mesi come il Lazio, il Trentino Alto Adige e l'Abruzzo e l'alternarsi di tutte le altre regioni con permanenze che variano dalle 4 settimane ai 3 mesi come Sicilia, Liguria, Piemonte e via via tutte le altre. E' quindi possibile vedere rinnovati gli spazi se farete visite a distanza di tempo.
Ci si può poi spostare al padiglione del vino con presenze regionali e di Vinitaly, pasta e pizza con vari produttori ed imprese presenti. Non può mancare lo spazio dei salumi gestito da Citterio e… cosa manca? La birra perchè anche in Italia se ne produce parecchia (gestito da Birra Poretti), gelato e cioccolato gestito da Il rigoletto, una gelateria artigianale milanese, acqua che è in carico a San Pellegrino. Lo spazio alle imprese è organizzato da Coldiretti, da Granarolo, da Lavazza e Coppini Arte Olearia nello spazio chiamato “olio & caffè”. Se siete stanchi, fermatevi in piazza Italia per una breve sosta ed ammirate semplicemente cosa avete attorno.