Il Mito di Don Chisciotte: spettacolo di musica e teatro a Padova

Il 16 luglio, alle ore 21:15, in Piazza Eremitani a Padova, si terrà lo spettacolo dal titolo: “Il Mito di Don Chisciotte“. Protagonisti dell’evento saranno I Solisti Veneti, diretti da Giuliano Carella, con la partecipazione straordinaria di Michele Placido e Filomena Moretti. Questo evento, organizzato in collaborazione con il Castello Festival e Aida Studio Produzioni, celebra il 65° anniversario de I Solisti Veneti.

Fusione di Musica e Narrazione

Michele Placido, uno degli attori più amati del cinema e del teatro italiano, interpreterà il testo adattato dal filosofo Umberto Curi, tratto dal celebre romanzo di Miguel de Cervantes, “Don Chisciotte della Mancia”. Il racconto si intreccerà con le musiche eseguite da I Solisti Veneti e dalla chitarra di Filomena Moretti, proponendo un viaggio emozionante tra letteratura e musica.

Musiche di Grandi Compositori

La serata vedrà l’esecuzione di brani di Paisiello, Telemann, Geminiani, Boccherini e Grieg. In particolare, si potranno ascoltare la Sinfonia dell’opera “Don Chisciotte della Mancia” di Paisiello, alcuni brani tratti dalla Suite “Don Quichotte” di Telemann e il “Fandango” di Boccherini. Queste composizioni, dedicate al personaggio di Don Chisciotte, esploreranno anche temi di follia e spiritualità, culminando con l’elegia di Grieg “Våren” (L’ultima primavera).

Gli Artisti

Michele Placido: Pluripremiato attore e regista, noto per il suo ruolo nella serie televisiva “La piovra”, ha lavorato con i più grandi registi italiani.
Filomena Moretti: Considerata uno dei maggiori talenti della chitarra classica, ha studiato con i Maestri Roberto Masala e Ruggero Chiesa, e ha ricevuto elogi dalla critica internazionale.

“Il Mito di Don Chisciotte” promette di essere una serata memorabile, dove la musica e la recitazione si uniranno per rendere omaggio a uno dei più grandi eroi letterari di tutti i tempi. Non perdete l’occasione di assistere a questo evento unico, che celebra non solo la storia di Don Chisciotte, ma anche il potere trasformatore della letteratura e della musica.