L’ingrigimento dei capelli è quasi inevitabile. O si ha la fortuna di non esserne geneticamente predisposti, altrimenti, superata la soglia dei 50 anni, parte dei capelli perdono il loro naturale colore diventando grigi. Secondo le teorie di alcuni nutrizionisti americane, un modo per contrastare la comparsa dei capelli grigi è quella di alimentarsi con l’erba di grano, ovvero è la pianta del grano neonata. Quest’erba particolarmente ricca di clorofilla attuerebbe una azione benefica sul sangue e sui reni che, anche in base alla medicina cinese, sarebbero responsabili del colore dei capelli.
Reni che non funzionano correttamente e una qualità del sangue non ottimale sarebbero responsabili di questa perdita di colore.
I capelli risentono moltissimo di tutte quelle sostanze dannose che ingeriamo con gli alimenti come i metalli pesanti e le scorie. Anche l’inquinamento ha una cattiva influenza sulle nostre chiome ed un fisico sano riesce a contrastare tutte queste aggressioni smaltendole correttamente, ma con il trascorrere del tempo vi possono essere delle perdite di tutti quegli agenti interni naturali che fanno da barriera a questi elementi nocivi. E’ quindi indispensabile reintegrarli e stimolarli.
Soprattutto in succo, ma anche come alimento, nutrirsi con l’erba di grano andrebbe a depurare i reni migliorandone la funzionalità e a rinvigorire la composizione del sangue. Amminoacidi, moltissimi minerali, vitamine ed enzimi di cui questo vegetale è ricchissimo, la sua clorofilla che è l’equivalente dell’emoglobina, viene assorbita dal nostro corpo traendone il massimo del beneficio.
Oltre ai reni, si ha anche una azione di purificazione e protezione anche sul fegato, strettamente legato al sistema circolatorio e alla purificazione del sangue, operando anche una azione anti tumorale.
E se il fisico è forte e sano, anche il processo naturale dell’invecchiamento è notevolmente rallentato, andando a contrastare la comparsa e l’azione dei radicali liberi causa principale della degenerazione delle cellule.
Al momento in Italia non abbiamo questi prodotti, è comunque possibile trovarli tramite la rete e questi studi rimangono nella medicina alternativa e sperimentale, ma sono in corso molti studi per poter così validare questi effetti benefici.