Animalier o cuoricini che compongono le macchie di un leopardo, cammello, nero e rosso come il tradizionale pattern del marchio, l’immancabile trench e le gonne al ginocchio dalla lavorazione ardita e tessuti lucidi a righe: questa la nuova collezione disegnata da Christopher Bailey per Burberry Prorsum autunno inverno 2013/2014.
Lo spettacolo alla London Fashion Week è assicurato e il parterre è quello delle grandi occasioni con artisti del calibro di Victoria Pendleton, Aaron Paul, Dita Von Teese, Harry Styles, Dev Patel eGabriella Wilde, in prima fila, oltre agli addetti del settore, giornalisti e l’immancabile Anna Wintour
La sfilata, infatti, è uno show di alto livello e la collezione presentata spunti interessanti, lavorazioni ardite e un tripudio di animalier (vero o finto).
I trench sono leopardati o ghepardati, oppure stampati a cuoricini piccoli piccoli che vanno a ricomporre un simpatico pseudo motivo naturalistico. Il mood africano ha ispirazione urban e si compone di geometrie naturalistiche: alcuni capi ricordano il manto delle giraffe e altri un black &white che accosta le righe a macchie.
Le silhouette sono pulite e armoniche seguendo un gusto che in Inghilterra pare ormai consolidato: lunghezze al ginocchio, vita alta, vestitini smanicati o blusette a mezza manica.
I tessuti usati sono molto vari e vanno dal gabardine di cotone al cashmere lucido, dal visone e vitello con stampa animale al cuoio laminato stampato con effetto pitone. Gonne e capispalla scoprono materiali come la gomma traslucida e Occhielli metallici con frange in cuoio. Per gli outfit più eleganti, invece, crêpe di seta e raso di seta a righe.
La palette cromatica è quella tradizionale del marchio Burberry con il beige, il nero e il rosso, ma sono i dettagli a fare la differenza con gonne dalle frange in pelle o particolari in metallo sui vestiti e sui cappottini.
Fonte Foto | Burberry
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