Chi l’ha detto che la passione per i libri e quella per la cucina non si possono conciliare?
Al numero 4 di Blenheim Crescent, nel singolare quartiere londinese di Notting Hill, Heidi Lascelles ha aperto nel 1983 una libreria specializzata con cucina annessa che continua ad incantare gli amanti della letteratura e della gastronomia.
Sono stati molti i cuochi che si sono avvicendati dietro i fornelli di Books for Cooks, alcuni dei quali sono diventati poi famosi e rinomati chef: Rosie Kindersley ed il marito francese Eric Treuille gestiscono la libreria dal 1992, rendendo questo posto un piccolo gioiello per veri intenditori.
I libri ai quali Eric e Rosie si ispirano per creare i loro piatti cambiano quotidianamente, così come varia il menu, a seconda della stagione: c’è una profonda attenzione per le materie prime, sempre di provenienza locale, come la frutta e la verdura che arrivano fresche direttamente dalle vicine bancarelle del mercato di Portobello, oppure il pollo, la carne e le uova dalla fattoria biologica dei genitori di Rosie.
È certamente una libreria insolita anche nella sua strutturazione, con la cucina in fondo al negozio, da cui provengono profumi deliziosi dalla colazione al pranzo fino all’ora del tè: conquistarsi uno degli ambitissimi tavolini è impresa ardua, ma con un po’ di fortuna potrete provare la sensazione di pranzare o bere un caffè tra scaffali pieni di libri, sfogliando il manuale con la ricetta del vostro piatto, oppure l’ultimo titolo del vostro autore preferito.
Al Books for Cooks, infatti, non si trovano solo libri di ricette, ma anche volumi di narrativa, storia, arte, sociologia, il cui filo conduttore è la passione per il cibo.
Eric e Rosie tengono molto alla sperimentazione e alla creatività, per questo organizzano regolarmente corsi di cucina al piano superiore, per trasmettere la loro passione e il loro approccio alla cucina, con ricette tipiche e nuove invenzioni.
Ma la ricetta perfetta l’hanno trovata proprio nel Books for Cooks, dove la cultura si coniuga con il piacere e ci si scorda se vi si era entrati per mangiare bene, per leggere o per comprare qualcosa… e si finisce per fare tutte e tre le cose!