La 28° edizione di Automotoretrò, a Torino dal 12 al 14 febbraio, punta sul rinnovamento e completamento della sua formula, in un momento nel quale le Fiere devono sempre più costituire delle vere “Market-place” ritornando alla loro stessa origine di luogo d’incontro tra domanda e offerta.
Proprio per venire incontro a queste istanze, la rassegna torinese del collezionismo automotoristico, darà particolare impulso a due importanti sezioni, denominate AMR Racing e Automotomarket.
AMR Racing sarà dedicata a preparatori, scuderie, design e tuning e consentirà a questi settori di presentare le loro ultime creazioni in termini di auto, prototipi , accessori e tecnologie.
Automotomarket presenterà in un area specifica una vasta offerta di oldtimer, dando però spazio anche alle youngtimer, quelle auto che sono appena entrate nei fatidici 20 anni di età o che hanno caratteristiche tecniche e stilistiche tali da farne, in prospettiva, dei sicuri investimenti in ambito collezionistico e che rappresentano interessanti proposte per chi vuole entrare in questo mondo.
In occasione del 60° anniversario del primo Campionato Mondiale di Formula 1 del 1950, sarà organizzata un’ampia rassegna di vetture che hanno fatto la storia di questa categoria provenienti da tutta Europa.
Sarà incrementata la presenza degli “artigiani del restauro” che già nell’edizione 2009 erano presenti al Lingotto, attirando la curiosità del pubblico e l’interesse dei collezionisti, bisognosi dell’opera di questi veri artisti.
Gli aspetti classici della rassegna, alla luce delle prenotazioni di spazi, danno segni di grande vivacità: ricambi, accessori, editoria, abbigliamento, giocattoli e modellini costituiranno come sempre grande motivo di attrazione.
Il modellismo sarà particolarmente potenziato con un incremento notevole di spazi ed espositori.