Si sa che uno dei sinonimi di esclusività italiana è senza dubbio Ferrari. La casa di Maranello, infatti, oltre ad aver conquistato un posto in prima fila nei sogni di tutti, ha anche posto nei garage dei potentissimi sceicchi Arabi che, ormai da anni, sono tra i maggiori cultori e collezionisti delle Rosse italiane.
E’ quindi scontato che il primo parco tematico dedicato al mondo Ferrari venga inaugurato proprio nei deserti della penisola araba.
Originariamente l’apertura al pubblico del meraviglioso gioiello di ingegneria ludica, doveva avvenire la settimana scorsa, ma a causa della scomparsa del novantaduenne Saqr bin Mohammed Al-Qasimi, Sceicco di Ras Al Khaimah, il parco aprirà oggi le porte a tutti gli oltre 10.000 appassionati Ferrari che attendono di visitare i 40 acri di divertimento.
Ad ogni modo, il parco è pronto e promette, non solo di divertirsi in maniera smodata con tutte le attrazioni destinate a riprodurre il brivido delle accelerazioni delle Ferrari di Formula1, ma anche di costituire un ponte culturale tra Italia e EAU, così da rafforzare importanti scambi economico-culturali e per far conoscere ed apprezzare ancor di più, non solo la passione e l’eccellenza della Ferrari, ma dell’Italia tutta.
Luca Cordero di Montezemolo stesso ha espresso grande entusiasmo e soddisfazione per il Ferrari Park ed ha voluto personalmente ringraziare le più alte cariche di Stato degli Emirati Arabi Uniti, con il comunicato che di seguito riportiamo:
“Prima di tutto vorrei, da parte mia e di tutta la Ferrari, esprimere le nostre sincere condoglianze al governo ed alla popolazione degli Emirati Arabi Uniti per la loro tragica perdita. inoltre, vorrei ringraziare la nazione e tutti coloro che hanno reso possibile trasformare questo sogno – un parco a tema unico, dedicato al mondo Ferrari – in realtà.
Solo 4 anni fa il parco era un progetto, un’idea, forse perfino un’idea troppo ambiziosa, mentre ora è realtà. Ognuno in Ferrari è grato a tutti coloro che hanno lavorato senza sosta, in questi ultimi 2 anni, per renderlo possibile.
Abu Dhabi è una grande città con lo sguardo costantemente rivolto al futuro e siamo molto fieri dei nostri partner che condividono con la Ferrari la stessa passione, la stessa visione e la stessa volontà di andare sempre oltre.
Questo parco unisce innovazione tecnologica e tradizione e non è dedicato unicamente ai sostenitori o appassionati della Ferrari, ma alle famiglie intere: ci sono attrazioni per bambini, uomini e donne. Rappresenta, inoltre il vero tocco Ferrari: come le intendiamo noi in Ferrari, con le nostre esclusive auto GT e da corsa, ma anche con la nostra storia ed il nostro retaggio culturale.
Ci piace anche pensare che questo parco tematico Ferrari possa essere un piccolo contributo per rinforzare il ponte che unisce le nostre 2 culture.
infine vorrei esprimere i miei personali ringraziamenti a Sua Altezza lo Sceicco Khalifa bin Zayed Al Nahyan, Presidente degli Emirati Arabi Uniti e governatore Abu Dhabi e Sua Altezza lo Sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, Principe della Corona di Abu Dhabi per la loro guida ed il loro supporto. Sentiti ringraziamenti spettano anche a Khaldoon Al Mubarak e ad Ahmed Ali Al Sayegh, per il loro fondamentale supporto.”