Dopo i negozi di Venezia, Milano e Kitzbhuel apre finalmente a Murano il quarto monobrand Carlo Moretti. Una giornata magica quella svoltasi lo scorso 28 settembre nell'isola veneziana nota in tutto il mondo per le sue fornaci e per la maestria degli artigiani del vetro.
Per l’occasione sono state aperte al pubblico le porte del laboratorio di Carlo e Giovanni Moretti. Oltre ai due forni nell'edificio sono ospitati anche tutti i laboratori creativi e gli uffici commerciali e amministrativi.
La fabbrica artigianale Carlo Moretti è stata fondata nel 1958 dai due fratelli imprenditori Carlo e Giovanni. Gli anni Cinquanta sono stati per l'Italia un periodo di forte fermento per quel che riguarda il design e l'economia: fu in quegli anni che sì compì, nel nostro paese, la vera rivoluzione industriale ed estetica che portò al grande boom economico. Nell'isola dell'artigianato artistico per eccellenza le istanze moderne e la tradizione veneziana sono riuscite a fondersi alla perfezione, in un connubio tra imprenditoria all'avanguardia e arte secolare senza precedenti.
Lo stabile a due piani, acquisito nel 2013, è reduce di un recente restauro firmato dallo Studio Tapiro. Nella consapevolezza della fragilità che caratterizza il territorio veneziano, l'assetto originale è stato mantenuto ma reinterpretato in un'ottica moderna ed ecosostenibile.
La visita alla fornace di Murano ha offerto agli ospiti la possibilità di ammirare il lavoro dei maestri vetrai, veri e propri artisti del vetro in grado di dominare un materiale estremamente sfuggevole. Ciò che avviene all’interno delle fornaci veneziane è senza dubbio uno degli spettacoli più affascinanti a cui si possa assistere. Le mani esperte dei maestri plasmano il materiale incandescente con una sinuosità che sembra quasi una danza, nella quale il confine fra solido e liquido rappresenta una lotta contro il veloce scorrere di tempo.
La giornata è poi proseguita nel nuovo punto vendita, arredato secondo lo stile originale del primo negozio aperto a Venezia, a San Moisè, nel 1979, ora trasferitosi a San Marco. Lo spazio al pianterreno si sviluppa su una superficie di 80 mq e vanta una doppia vetrina affacciata sul Ponte di Mezzo, lungo la Fondamenta Vetrai. Tutti i materiali utilizzati per gli interni sono stati appositamente scelti per esaltare lo stile industriale, come richiamo diretto alla fabbrica. La tradizione incontra però l’innovazione e la multimedialità, grazie a un sistema attraverso cui il cliente, interagendo con uno schermo touch screen, può autonomamente verificare la disponibilità degli articoli che intende acquistare.
Al piano superiore si colloca un altro spazio espositivo, arredato con il mobilio realizzato negli anni Settanta da Paolo Martinuzzi (che firmò anche negozio di San Moisè) e in seguito arricchito con elementi dello stesso Carlo Moretti. Sempre al primo piano, è possibile visitare lo showroom permanente progettato negli anni Sessanta in collaborazione con il grande Gaetano Pesce, che ospita pezzi della collezione privata della famiglia Moretti.
La linearità e la pulizia delle forme Carlo Moretti sono la caratteristica che rende questi capolavori artigianali estremamente moderni. Il design minimalista conferisce loro un'aura di intramontabile eleganza e li rende dei pezzi unici nel loro genere.
A ottobre è prevista l'apertura del negozio di Tokyo. A Murano, però, la location assume una valenza maggiore, poiché qui sono ancorate le radici di una tradizione profonda e comprensibile appieno solo da chi l’isola la vive o l’ha vissuta. Una visita che quindi diventa obbligatoria per chiunque desideri capire cosa il vetro significhi e abbia significato nella storia di Murano.
