Quante volte, nei momenti di maggior stress quotidiano, diciamo a noi stessi: «Calma, respira e
rilassati» senza però riuscirci davvero. Un rimedio per affrontare meglio il logorio della vita
moderna può essere allora quello di concedersi dei momenti di pausa in un luogo in cui respirare,
rilassarsi, riposare e rigenerarsi è considerato un «mantra»: lo Sporthotel Panorama, splendido
Hotel quattro stelle che svetta sul paesino montano di Fai della Paganella, nelle Dolomiti del
Brenta, in Trentino. E’ un resort Pet Friendly e offre le colonnine per la ricarica delle auto elettriche dei propri clienti.
Un resort storico
Il Resort è un albergo storico, risale al 1885, sorto da quella che era la villa di montagna della
famiglia cremonese Sperlari, che fece grandi nel mondo due glorie nazionali, torrone e mostarda.
La famiglia Mottes ne prese le redini rendendolo, negli anni Sessanta del secolo scorso, uno dei
più importanti centri tennis d’Italia e punto di riferimento di una clientela di altissimo livello e dalle
grandi esigenze.
Arrivata alla terza generazione, oggi la famiglia Mottes Giuliani condivide quotidianamente con
l’ospite il proprio «credo»: l’amore per il gusto del bello verso il territorio, la Natura, e ciò che far
star bene corpo e spirito.

Rilassarsi: una SPA immersa nel verde ai piedi della montagna
L’area benessere dell’Hotel è curata con maestria in ogni angolo. Ci sono 8 vasche riscaldate (5 in
inverno) a temperature variabili tra 32 C° e 36 C°, una piscina riscaldata in inox, una vasca interna
salata (nel mondo delle saune) e una solo per adulti, nonché vasche idromassaggio in giardino,
dove fa da cornice il monte Fausior (1.554 metri), che abbraccia e protegge il Resort (e da cui si
parte per splendide escursioni che possono terminare con il relax nella SPA).

L’area delle saune è un mondo incantatore: 1.200 metri di puro benessere con rasul (bagno che
combina caldo benefico alle essenze alpine, fragranze che restano nella memoria), bagno turco
con cromoterapia, sauna finlandese, biosauna in cirmolo, sauna infrarossi progettata in
collaborazione con il marchio di moda e lifestyle Luis Trenker, le docce meraviglia con cromo e
aromaterapia, l’angolo tisane e la baita del silenzio con materassi ad acqua riscaldati.
I trattamenti proposti nella SPA sono molteplici, sia per il viso, sia per il corpo, con massaggi che
traggono ispirazione dalla natura in perfetta sinergia con le erbe selvatiche (fieno Hobe Pergh),
discipline bionaturali e olistiche orientali (tra cui i massaggi abhyanga), e metodi secondo i
protocolli dei brand cosmetici utilizzati (Farmogal, Shani, Vitalis).
Riposare: camere al servizio di un soggiorno «Sleep wellness»
Senza moquette e innovate, le stanze del Resort (meno di una sessantina, in accordo al pensiero
della famiglia Mottes Giuliani che privilegia comodità e accoglienza rispetto ai grandi numeri),
accolgono l’ospite dapprima con le balsamiche note olfattive del cirmolo e, poi con impeccabili
materassi Simmons World Class (tra i migliori materassi al mondo) dotati di topper (materassino
imbottito e rivestito con tessuti leggeri e traspiranti) di 10 centimetri e cuscini, coprimaterassi e
trapunte anallergiche con fibra di carbonio antistress, pronti ad assicurare il riposo vero e che,
troppo spesso, si pensa perduto.

Nelle Suite Stella Alpina e Anemone, pezzi d’autore iconici e intramontabili pensati, tra gli altri, da Charls Eames, Castiglioni, Starck, Le Corbusier e Prouvè sposano pezzi antichi in un accostarsi di estetica e buon gusto. Tutto da scoprire, quindi, il valore inestimabile di un riposo ristoratore e una quiete benefica.
Respirare: un’affinità elettiva con il bosco e i giardini
Il Resort è circondato da un giardino di quasi 3 ettari rivolto verso le Dolomiti, una vera e propria
rarità per un hotel! Al suo interno è presente una sorgente oligominerale naturale: bere
quest’acqua aiuta a detossinare l’organismo.
C’è anche un giardino bioenergentico realizzato da Marco Nieri (bioricercatore ed esperto in
ecodesign e salute dell’habitat), progettato per trarre il massimo beneficio dall’interazione uomo-
pianta attraverso una tecnica innovativa che lavora sulle emissioni elettromagnetiche delle specie vegetali presenti. Dal fortunato incontro della famiglia Mottes Giuliani con Nieri, sono nati gli studi che hanno dato vita al Parco del Respiro di Fai della Paganella, dove il bioricercatore ha individuato la presenza di particolari aree energetiche. Il parco di 36 ettari, formato in gran parte da faggi, è un riferimento italiano ed europeo di Therapeutic Landscapes, ionizzazione negativa, Tree Hugging, Forest Bathing e Bioenergetic Landscapes.
Il Forest Bathing
A proposito di Forest Bathing, letteralmente «bagno nella foresta»: si tratta di una pratica nata in
Giappone, oggi considerata alla stregua di una medicina preventiva. Diversi studi scientifici hanno
dimostrato infatti che i monoterpeni (sostanze volatili componenti degli oli essenziali prodotti da
diverse specie di alberi in «difesa» dalle specie animali che lo frequentano, uomo compreso), se
inalate in dose sufficiente per un periodo di tempo adeguato – dunque passeggiate nel bosco di
circa tre ore ripetute in giorni consecutivi, preferibilmente da maggio a ottobre – inducono
nel corpo umano cambiamenti fisiologici prolungati, come la riduzione dello stress, della pressione
arteriosa e della frequenza cardiaca, nonché l’innalzamento delle difese del sistema immunitario.
Insieme a numerose escursioni, il Resort propone ogni settimana uscite di Forest Bathing
condotte, se non dagli stessi proprietari, Maurizio Giuliani, tra i primi in Italia a ricevere il patentino
di guida di Forest Bathing, insieme e Francesca Mottes, dall’agroecologo Stefano Delugan,
specializzato sulle dinamiche di connessione tra uomo e natura.
Rigenerarsi: sport e vacanze attive
Il Resort porta con sé un’importante storia sportiva, indissolubilmente legata a una lunga
tradizione tennistica e anche oggi offre spazi esclusivi dedicati allo sport e a un nutrito programma
quotidiano di attività: oltre al tennis, padel, un campo di calcetto, green volley, tiro con l’arco e
nordic walking. Una palestra cardio fitness con corsi quotidiani di gag, pilates, stretching, acqua
gym. E ancora, ping pong, mountain bike ed e-bike (in inverno, naturalmente le ciaspolate e tanto
sci nel comprensorio sciistico della ski area Paganella, i cui impianti partono solo a qualche
centinaio di metri dall’hotel).
E a tavola, il menù della natura e della cultura
L’amore della famiglia Mottes Giuliani verso il territorio si riflette nell’offerta enogastronomica,
attenta a privilegiare l’eccellenza: Presidi Slow Food, colazione Vital a buffet con dolci fatti in casa,
uova cucinate all’istante, angolo del pane, affettati e formaggi Dop (Denominazione di origine
protetta), thisaneria con the e tisane a scelta, pranzo light lunch (con pizza margherita o gourmet
davvero favolose!), una merenda golosa dolce e salata, cena “à la carte” con piatti della tradizione
e proposte più innovative, e una selezione di vini che conta oltre 200 etichette. Gli ortaggi sono in
gran parte di produzione propria, o comunque locale, provenienti da agricoltura biologica o coltivati
secondo principi biodinamici, come anche la frutta fresca e i succhi bio provenienti dal frutteto di
famiglia e le marmellate preparate in casa. Se siete vegetariani, vegani o soffrite di celiachia, c’è
naturalmente un’apposita carta menù.

Come raggiungere lo Sport Hotel Panorama
Il Resort è vicinissimo ai castelli del Trentino, alle perle dei laghi di Molveno e Tovel, ad Andalo,
nonché alle città di Trento e Bolzano e alle principali attrazioni del Trentino. Una posizione
strategica che lo posiziona anche come luogo del cuore per chi desidera esplorare il territorio
circostante, dalla montagna alla città, dal verde dei campi primaverili al blu del cielo stellato in
estate.
Via auto
Prendete l’Autostrada del Brennero (A22), uscite al casello di San Michele all’Adige, procedete
lungo la SP235 in direzione dell’Altopiano della Paganella.
Imboccate la nuova galleria sita nel comune di Mezzolombardo seguite le indicazioni per Fai della
Paganella (SP 64, primo bivio a dx appena fuori dalla galleria).
La distanza dal casello autostradale all’Hotel è di circa 16 Km.
Via treno
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Mezzocorona che dista circa a 15 km dal Resort.
Da Mezzocorona a Fai della Paganalla è possibile arrivare sia in taxi che tramite il servizio Bus
gestito da Trentino Trasporti. Se chiamate in hotel possiamo prenotarvi il taxi all’orario da voi
preferito. La stazione ferroviaria di Trento dista invece 30 km, ci sono collegamenti effettuati da
Bus gestiti sempre da Trentino Trasporti oppure potrete richiedere il servizio taxi.
Via aereo
L’aeroporto più vicino è quello di Bolzano che si trova a meno di 50 km dal Resort.
L’aeroporto di Verona Villafranca Valerio Catullo è sito a meno di 100 km dall’hotel.
In alternativa ci sono l’aeroporto di Treviso o l’aeroporto Orio al Serio di Bergamo che distano più o
meno 200 km dall’Hotel.
Informazioni e offerte
Per ulteriori informazioni inerenti all’Hotel, offerte e disponibilità, consultare il sito ufficiale
sporthotelpanorama.it.