Donna determinata, coraggiosa e poco propensa allo sconforto, ha ideato una formula innovativa per valorizzare il presidio medico del suo hotel in un Senior Living Resort, un luogo di accoglienza per i clienti più longevi: un’idea interessante che potrebbe costituire un punto chiave per il rilancio dell’ hotel oltre ad essere una soluzione intelligente per la silver generation.
“La naturale propensione del femminile è quella dell’accoglienza, ed è quello che da anni cerco di fare con amore verso I miei ospiti e passione per il mio lavoro”
Ma le iniziative che passano per la testa all’instancabile ed ironica albergatrice proprietaria dell’AbanoRitz Hotel sono diverse, le scoprirete in seguito nell’intervista che ho effettuato e che riporto in questo articolo.
Nata a Padova, laureata in lingue e letterature straniere moderne, Ida Poletto ha sempre avuto un profondo legame con il territorio dove vive ed opera: Abano ed suoi colli Euganei. Un amore che si è concretizzato negli anni in una presenza consapevole e propositiva. Ha ricoperto diverse cariche in ambito di turismo termale, occupandosi di marketing e promozione dei consorzi turistici delle Terme euganee e di Federalberghi. Ha partecipato a diversi dibatti, incontri e docenze, puntando sulla sua esperienza nel turismo termale, nel marketing dei club di prodotto-cluster, ospitalità e imprenditoria femminile .
Le proprietà del Fango delle Terme Euganee
C’è un numero a cui Ida Poletto tiene molto: il 1571203 e lo riporta nel sito del suo hotel spiegandone il motivo. E’ il numero di brevetto con cui la zona di Abano Terme è stata riconosciuta come la più grande stazione termale d’Europa e specializzata in fango-balneoterapia. La particolarità del fango delle Terme Euganee è dovuta alla presenza di particolari micro alghe e cianobatteri, in grado di produrre sostanze con importante effetto antinfiammatorio e particolarmente indicato per l’ osteoartrosi l’ osteoporosi, i reumatismi e le patologie articolari. I fanghi e le acque termali sono benefichi anche contro lo stress essendo preventivi e stimolando la produzione di endorfine, utili per riattivare la circolazione, per disintossicare l’organismo e per remineralizzare il corpo decontraendo la muscolatura.
I vantaggi di un hotel presidio medico convenzionato
L’Hotel AbanoRitz è un presidio medico convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale. Questo significa che durante il soggiorno ci si può sottoporre a cicli di trattamenti e cure termali (protocolli fango terapici, cicli ORL , percorsi per le vasculopatie) gratuiti usufruendo dell’impegnativa del medico di base e pagando il solo il ticket sanitario. Essendo quindi presidio sanitario, andare all’AbanoRitz hotel di Terme & benEssere è un “giustificato motivo” per spostarsi.
A tu per tu con Ida Poletto
Ida Poletto è proprietaria con la sorella Terry dell’Hotel Abano Ritz Terme di Abano Terme, costruito dal padre nel 1967, la passione di una vita. Se tornasse indietro, rifarebbe questo stesso lavoro?
IP Da giovane pensavo che la mia vita si sarebbe realizzata lontano da Abano e dalla mia famiglia, che da generazioni era dedita all’hotellerie. Quando tornai temporaneamente per dare loro una mano durante un momento di particolare criticità, finì che mi affidarono in toto la gestione dell’hotel e così ci rimasi per sempre. Evidentemente era questa la strada che il destino aveva disegnato per me e l’ho voluta sempre percorrere con amore, senso di responsabilità e determinazione.
E’ noto che Lei ha trascorso il primo lockdown completamente da sola nel suo Hotel, staccando gli ascensori per non restare bloccata all’interno della struttura e svuotando i frigoriferi donando il cibo che era nelle dispense dell’AbanoRitz. Restare da soli fa paura, ma non ad una donna come Lei. Quali nuovi progetti è riuscita in quei giorni a mettere nel cassetto dei suoi sogni?
IP Durante il periodo di lock down in un primo momento restai chiusa nella mia casa, a Padova. Ma poi ci pensai e decisi di trasferirmi nell’hotel e rimanere lì, seppur completamente sola. Sentii che quello non era unicamente il mio posto di lavoro ma era la mia casa e lì sarei dovuta restare.
Recuperai durante quei giorni molte memorie di quando ero bambina, rividi i volti dei miei cari, recuperai le impressioni e le scene familiari fra le mura dove ero cresciuta. Questo tempo tutto per me, sia pur imprevisto e drammatico, è stato tutto sommato anche bello sotto il profilo personale, perchè mi ha permesso di recuperare il mio passato.
E siccome sono un’inguaribile ottimista, ho iniziato a pensare al futuro del mio hotel. Come albergo termale è di fatto un presidio sanitario, l’ideale per un soggiorno a lungo termine per gli anziani, persone autosufficienti e sole. Nell’immaginario collettivo si pensa al soggiorno permanente in un hotel come una cosa inarrivabile. In realtà può costare meno rispetto ad una casa di riposo – si parla di una cifra attorno ai 2 mila euro al mese – ancor meno che vivere con una badante in casa propria. L’ambiente di un hotel termale è sicuro, protetto, c’è sempre modo di stare in compagnia, un medico a disposizione 24h, fisioterapisti, riabilitatori, I fanghi e… l’acqua termale per le cure benefiche! Per il soggiorno over 65 ho previsto tutto: un portierato disponibile con I numeri di telefono per ogni necessità, stanze dedicate con spazi più ampi e maniglioni, un ambiente protetto che possa offrire sicurezza sia agli ospiti sia alle famiglie che affidano I loro cari al nostro hotel. Per la formula del Senior Living vengono proposte due diverse soluzioni: una per soggiorni lunghi continuativi (un mese e suoi multipli) un po’ “come una seconda casa” dove svernare ed una che prevede pacchetti di una settimana e suoi multipli durante l’anno che fa pensare alla formula “multiproprietà” .
Lei è un’imprenditrice, ma è anche una persona molto attiva nel suo territorio. A quale di queste attività si dedica con maggiore passione?
IP Territorio e turismo non possono essere disgiunti. Faccio parte di una rete golfistico-turistica, l’unica in Italia che unisce I campi da golf e gli albergatori veneti, ne sono stata fondatrice assieme a Marca Treviso. Oggi il golf è uno degli sport che si possono praticare: si tiene all’aria aperta, ci sono spazi enormi ed è trasversale alle generazioni. E’ un modo intelligente per coniugare una vacanza attiva alla mia offerta salutistica. E in un raggio di circa 6 km dall’AbanoRitz ci sono ben tre prestigiosi campi da golf.
E’ anche nota la sua sensibilità verso l’universo del femminile. Da cosa è nata questa sua particolare attenzione?
IP Dal matriarcato da cui discendo e dall’esempio delle donne della mia famiglia.
Quali progetti di rilancio vorrebbe poter realizzare nell’immediato per il suo Hotel?
IP riaprire è già per me un traguardo importante! In questo periodo ho potuto fare una profilazione della mia clientela e ne è uscita una straordinaria percentuale di fidelizzazione. Mi è sembrato corretto avere nei loro confronti un gesto di gratitudine, per questo ho creato la formula lovers. I Lovers sono persone che hanno amato il Ritz e hanno continuato ad amarlo scegliendoci negli anni, ed ho pensato di regalare loro una serie di benefit per ringraziarli di volerci bene,
Credo che l’unica zona rossa che dovremmo prendere in considerazione sia quella del cuore. Così abbiamo definito l’AbanoRitz come la zona degli innamorati della vacanza termale!
Durante le sue esperienze di viaggio, qual è stato l’hotel che ha amato di più, dopo il suo?
Tanti! L’Atelier sul Mare, in Sicilia per esempio è un albergo incredibile, è il classico albergo che unisce il business a valori molto alti come l’arte e la lotta alla mafia.
Si tratta di un interessante progetto di recupero di un territorio . Sarei dovuta restare due giorni ed alla fine mi sono fermata per una settimana. E’ la tipologia di hotel che risponde esattamente ai miei ideali: fare turismo comporta farsi carico di una serie di valori che vanno oltre il mestiere ed i denari e deve essere strettamente legato al territorio in cui si opera. Nessun albergo nasce per caso. C’è sempre un motivo per cui un albergo viene costruito proprio lì e non in un altro posto. L’AbanoRitz ad esempio è sorto sopra le acque termali. Gli alberghi non sono aziende delocalizzabili, vivono nel territorio in cui vengono costruiti e vissuti.
Infine, il libro che l’ha maggiormente ispirata
IP Sono un’umanista e sono una forte lettrice. Amo particolarmente la scrittura femminile di fine 800.L’ultimo libro letto contemporaneo è “BABILONIA” di jasmina Reza e mi ha conquistata.