È stata inaugurata lo scorso 20 settembre la mostra all’Arena Museo Opera di Verona dedicata a una delle artiste che hanno indubbiamente segnato la storia dell’arte del Novecento. I favolosi dipinti di Tamara de Lempicka saranno esposti fino al 31 gennaio 2016.
Tamara de Lempicka, artista di origini polacche, è conosciuta essenzialmente per la sua produzione pittorica, che si inserisce nel contesto europeo dell’Art Deco. Cominciò a dipingere dopo essersi trasferita con il marito dalla Russia a Parigi, dove iniziò a frequentare l’Accademia di Belle Arti.
Dopo il successo europeo (e conseguente il divorzio) si trasferì negli Stati Uniti con il secondo marito e continuò a dipingere assiduamente avvicinandosi all’astrattismo americano, scelta che venne purtroppo accolta polemicamente dalla critica, tanto che l’insuccesso portò la pittrice a ritirarsi definitivamente dal mondo delle mostre.
La sua produzione artistica trova strette correlazioni con il mondo femminile della moda e della fotografia, aspetto che la mostra all’AMO ha voluto sottolineare dedicandovi un’intera sezione. Le donne di Tamara anticipano fortemente l’idea odierna di femminilità, tanto da aver provocato ai tempi, con i nudi e i ritratti delle amanti, un certo scandalo.
La mostra di Verona, però, vuole andare oltre alla semplice lettura iconografica: la location è stata scelta volutamente per indagare questa artista in relazione alla musica: in ogni sala potrete immergervi nelle atmosfere dell’epoca grazie ai sottofondi melodici che hanno accompagnato e forse ispirato l’arte di Tamara de Lempicka.
Un appuntamento imperdibile, una scossa di audacia nella città più romantica per antonomasia.
Per informazioni:
http://www.mostratamara.it/home2/
http://www.arenamuseopera.com/it/
