Museum of Senses Milano, un viaggio esperienziale tra illusioni e stupore

Il Museum of Senses ha aperto a Milano a Porta Garibaldi: un museo esperienziale dedicato completamente ai cinque sensi (e oltre).

Inaugurato il 15 marzo, questo spazio su tre piani promette ai visitatori un’avventura sensoriale emozionante, ricca di percezioni sorprendenti e illusioni interattive, con l’intento di cambiare il nostro modo di vedere e sentire la realtà.

È la prima sede italiana di un progetto internazionale già affermato a Praga e Bucarest, ora approdato a Milano per offrire un’esperienza senza precedenti nel panorama culturale del nostro Paese.

Il percorso tra esperienze immersive

Il percorso espositivo si snoda su tre piani di pura meraviglia. Ogni installazione è pensata per stimolare, sfidare e amplificare i sensi dei visitatori, superando le normali percezioni.

La visita inizia con un gesto curioso: ci si toglie le scarpe. All’ingresso vengono forniti calzini fosforescenti che brillano sotto la luce UV, progettati per esaltare il contatto con le diverse superfici tattili del pavimento.

Da quel momento, si attraversano stanze e ambienti sorprendenti, dove nulla è come sembra. C’è una sala in cui l’acqua sembra sfidare la gravità, scorrendo verso l’alto; un ambiente monocromatico che altera la percezione dei colori; e un labirinto di raggi laser da attraversare con agilità, evitando di toccare i fasci luminosi.

Museum of Senses Milano

Non mancano un labirinto di specchi che confonde vista e orientamento, una stanza inclinata che mette alla prova l’equilibrio e persino un letto di chiodi sul quale ci si può sdraiare in sicurezza, ispirato ai fachiri indiani.

Ogni sala è dedicata a un tema sensoriale – dalla vista all’udito, dal tatto al gusto – e riserva continue scoperte: dalla “pioggia” che cade dal basso verso l’alto, alla possibilità di imprimere la propria sagoma su un muro di spilli, fino a postazioni dove lasciarsi incantare da suoni, luci, colori e sapori.

In un esperimento, si dimostra come alcuni cibi possano cambiare gusto in base all’aria e agli odori nell’ambiente, rivelando quanto i nostri sensi siano interconnessi e facilmente ingannabili.

La mostra conta oltre 30 installazioni interattive, ognuna con la sua sfida percettiva, pronte a stupire visitatori di tutte le età.

Tra divertimento e scienza: la filosofia del museo

Il concetto chiave del Museum of Senses è l’edutainment, un mix di intrattenimento e educazione. Qui, divertimento e apprendimento si fondono in modo naturale: dietro ogni illusione o gioco sensoriale si nascondono veri principi scientifici, spiegati attraverso l’esperienza diretta e resi accessibili a tutti.

I fondatori puntano a stimolare la curiosità e la creatività, unendo intrattenimento e educazione scientifica, e invitando i visitatori a mettere in discussione le loro normali percezioni.

Guide esperte accompagnano il pubblico lungo il percorso, aiutandolo a comprendere i fenomeni nascosti dietro ogni installazione e a riflettere su come e perché ciò che percepiamo possa differire dalla realtà.

I creatori del museo sottolineano che i sensi esplorati vanno oltre i cinque canonici: vista, udito, olfatto, gusto e tatto sono solo l’inizio.

“Pensiamo sempre ai cinque sensi, ma in realtà ce ne sono di più,” spiega Giulia Gallinaro, direttrice del Museum of Senses di Milano, menzionando il senso dell’equilibrio, la propriocezione (la percezione della posizione del corpo), la percezione della temperatura e persino quella del dolore.

All’interno del museo, i visitatori possono mettere alla prova tutte queste capacità percettive attraverso esperienze mirate.

L’obiettivo è far uscire il visitatore non solo divertito e meravigliato, ma anche più consapevole di come funzionano i propri sensi e di quanto sia facile ingannarli.

“La visita può essere vissuta come intrattenimento che permette anche di apprendere diversi livelli di contenuto scientifico, oppure come un modo per passare una giornata divertente… È un format che funziona all’estero; in Italia è meno conosciuto, ma un’esperienza così da noi mancava,” racconta Gallinaro, evidenziando la duplice natura ludica e formativa del museo.

Da Praga a Milano: un network internazionale

Il Museum of Senses di Milano ha solide radici internazionali. L’idea originale è frutto del lavoro di tre imprenditori dell’Europa orientale (due croati e uno sloveno), che nel 2017 hanno inaugurato il primo Museum of Senses a Praga, seguito nel 2018 da una sede a Bucarest.

In pochi anni, queste attrazioni hanno riscosso un grande successo, tanto da ricevere riconoscimenti importanti: nel 2020, le sedi di Praga e Bucarest sono state premiate con il TripAdvisor “Best of the Best” Award, riservato alle migliori esperienze nella loro categoria in base alle recensioni dei visitatori.

Da oltre sette anni, i musei dei sensi all’estero attraggono migliaia di curiosi di ogni età da tutto il mondo, un successo che ha convinto i fondatori a investire anche in Italia.

Milano segna così l’ingresso del nostro Paese in questa rete internazionale, arricchendo l’offerta culturale cittadina con un format innovativo.

Ogni Museum of Senses è permanente e offre un percorso espositivo unico, arricchito da esperienze specifiche che variano da sede a sede, rendendo ogni visita speciale e diversa.

La nuova sede milanese, in particolare, si ispira ai “fratelli” di Praga e Bucarest, ma presenta un format rinnovato destinato a fare da modello anche per le prossime aperture già pianificate in altri Paesi.

Il brand Museum of Senses è in piena espansione: ulteriori musei dei sensi sono previsti in diverse città del mondo nei prossimi anni, a conferma di un interesse globale verso questo tipo di attrazione interattiva ed educativa.

Prime impressioni e curiosità del pubblico

Fin dall’anteprima stampa, il Museum of Senses ha suscitato entusiasmo e stupore.

I primi visitatori sono rimasti affascinati da questa nuova forma di intrattenimento, trovandosi immersi in scenari che ribaltano ogni certezza sensoriale. La stampa specializzata ha descritto il percorso milanese come un’“esperienza totalizzante, immersiva e interattiva,” e ci si aspetta che il pubblico confermi queste impressioni man mano che il passaparola cresce.

L’offerta del Museo dei Sensi Milano è pensata per un pubblico di tutte le età: bambini, ragazzi e adulti possono tutti trovare motivi di meraviglia e divertimento. Non a caso, il museo ha predisposto programmi didattici per scuole, attività ludiche per i più piccoli, approfondimenti e contenuti scientifici per gli adulti, oltre a visite guidate e persino esperienze di team building per aziende.

Informazioni

Dove: Viale Monte Grappa 10, 20124 Milano
Orari: lun-ven 10-20, sab-dom 9-20
Fascia di prezzo: € 10/19 euro

Per ulteriori informazioni sul costo dei biglietti e prenotazioni visitare il sito ufficiale https://www.museumofsenses.it/it/

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