Si apre a Palazzo Reale di Milano in Piazza Duomo, fino al 9 marzo 2014, la mostra “Donne ad Alta Quota”, promossa ed organizzata dalla Fondazione Maria Bellisario, il più autorevole osservatorio italiano sul lavoro e sulle carriere femminili. Curatrice della mostra, il Presidente della Fondazione Bellisario, l’On. Lella Golfo che con la supervisione straordinaria dell’“Alto Patronato della Presidenza della Repubblica” e la collaborazione di “Il Sole 24 Ore Cultura”, ha organizzato l’evento in occasione del venticinquesimo anniversario del Premio dedicato a Marisa Bellisario. La mostra racconta, attraverso un percorso fatto di foto, riconoscimenti, materiale d’archivio, prodotti ed immagini video, le icone delle donne che si sono distinte nel panorama imprenditoriale e sociale italiano. Il percorso della mostra si sviluppa in cinque sezioni dove, il vero fiore all’occhiello, è rappresentato dalla sezione “Le 400 Mele d’Oro”.
LE CINQUE SEZIONI DELLA MOSTRA
Nella Prima, possiamo visionare grazie alla minuziosa descrizione fatta attraverso: video interviste, materiale d’archivio inedito e fotografie, la storia della Fondazione Bellisario. A partire dalle ricerche, dalle campagne per il merito, dai corsi di formazione, dai convegni che la Fondazione in questi anni è riuscita a realizzare con straordinari risultati. Tutto ci viene illustrato attraverso una video intervista fatta al Presidente On. Lella Golfo.
Nella Seconda, troviamo l’intero percorso dedicato a Maria Bellisario, prima donna manager di un’azienda pubblica italiana ed icona primaria di leadership al femminile. Foto, onorificenze e premi raccontano la sua breve ma intensa vita.
Nella Terza, sicuramente la più suggestiva, un susseguirsi di immagini e testimonianze di tutte le missioni internazionali coadiuvate e gestite dalla Fondazione in Asia, Medio Oriente ed Africa, promosse per portare aiuto alle donne più bisognose attraverso iniziative di solidarietà e corsi di formazione.
Nella Quarta, il percorso è dedicato interamente alla XIV edizione di “Donna, Economia e Potere, La Cernobbio delle Donne” che riesce ogni anno a radunare centinaia di imprenditrici per approfondire e discutere con rappresentanti istituzionali, d’impresa e politici, le tematiche legate all’economia e alla politica, scegliendo ogni anno una location differente in una delle città italiane.
Nella Quinta, possiamo trovare tutte le protagoniste su cui si basa la mostra “Le 400 Mele d’Oro”. Icone femminili di determinazione, intraprendenza, creatività, coraggio e professionalità. Dai nomi illustri della moda italiana come Nicoletta Spagnoli, Beatrice Trussardi, Alberta Ferretti, Angela Missoni e Carla Fendi, alle manager, imprenditrici e professioniste quali Franca Coin, Diana Bracco, Caterina Caselli, Gina Nieri, Livia Pomodoro, e Silvana Giacobini che raccontano se stesse e le loro carriere di successo attraverso immagini, video ed oggetti personali, La sezione continua con una serie di pannelli dedicati alle donne Ministro della Repubblica Italiana che anche loro hanno ricevuto il prestigioso premio della “Mela d’Oro”.
La mostra chiude il suo percorso con i giovani talenti “scoperti” e le neolaureate con il massimo dei voti in materie scientifiche che sono state premiate con l’ambito premio, dalla Fondazione Bellisario, nel corso degli anni
“Questo racconto dei nostri venticinque anni lo dedichiamo a tutte le donne, perché conquistino quella leadership che farà crescere l’Italia, perché contribuiscano a disegnare un Paese a loro misura e perché diventino sempre più protagoniste della loro vita, della loro professione, del nostro Paese. E lo dedichiamo a tutti gli uomini affinché scoprano quale tesoro si nasconde dietro il talento di ogni donna”. Racconta la Fondazione Maria Bellisario attraverso la voce del suo Presidente l’On. Lella Golfo.
Palazzo Reale – Milano
Piazza Duomo
Orari:
lunedì 9.30 – 14.30
martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 19.30
giovedì e sabato 9.30 – 22.30 – Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura
Biglietto:
ingresso libero
Informazioni: 02 0202/ 02 88451
Fonte immagini fotografiche | agi.it