Cherubini dai biondi boccoli, cieli stellati blu di lapislazzuli e dame rinascimentali assorte nei propri pensieri e sguardi sognanti…Forlì rende omaggio al suo artista più celebre, Melozzo da Forlì, con un’importante mostra dedicata al pittore quattrocentesco e ai suoi contemporanei nelle sale dei Musei San Domenico.
L’esposizione, intitolata “L’umana bellezza tra Piero della Francesca e Raffaello”, presenta dal 29 gennaio al 12 giugno un’interessante selezione dei capolavori di Mantegna, Piero della Francesca, Bramante e Raffaello accanto a quelli del maestro forlivese. Un ampia sequenza di opere, selezionate per precise affinità, di artisti che a lui si ispirarono, in particolare Raffaello presente in mostra con un nucleo strepitoso di capolavori, e che di lui furono allievi, primo tra tutti Marco Palmezzano,insieme a opere di Perugino, Benozzo Gozzoli, Paolo Uccello.
Se già in passato (nel 1938 e nel 1994) Melozzo è stato oggetto di importanti esposizioni, non si è tuttavia mai potuto presentare un numero importante di opere superstiti, né si era condotta un percorso tanto puntuale della rilevanza dell’artista nel Rinascinascimento italiano. In questa sede è possibile un’analisi storica comparatistica e per fare questo la mostra accosta proprio nelle stesse sale opere del maestro con opere che gli furono di spunto durante la sua formazione ed altre che si svilupparono successivamente ai suoi sviluppi artistici.
Cuore della mostra è un grande affresco staccato raffigurante papa Sisto IV in atto di nominare l’umanista Bartolomeo Platina Prefetto della Biblioteca Apostolica. Per la prima volta il capolavoro viene staccato ed esce dai Musei Vaticani con un evento davvero eccezionale che permette di ammirare da vicino anche il meraviglioso angelo che suona il liuto (particolare dell’affresco staccato) e tutta una serie di uomini e di donne che incarnano gli steriotipi della bellezza risorgimentale.
Melozzo Da Forlì
L’umana bellezza tra Pietro della Francesca e Raffaello
Forlì, Musei San Domenico
Piazza Guido da Montefeltro
29 gennaio – 12 giugno 2011
Per maggiori informazioni: www.mostramelozzo.it