Castel Sismondo di Rimini è lieto di ospitare alcuni tra i più grandi capolavori che hanno segnato l’arte tra il cinquento e novecento. La mostra,aperta dal 21 gennaio al 3 giugno,pone l’attenzione all’arte italiana ed europea attraverso ottanta opere, in cui compaino nomi come Raffaello, Mantegna,Tiziano,Velàzquez,Goya, Rembrandt.
Guardare queste opere permette di consocere l’evoluzione che l’arte ha compiuto nel tempo, Raffaello dimostra l’attenzione alla definizione dei corpi, all’esaltazione dello studio, Tiziano ci conduce nel mondo del colore, del chiaro scuro, Velazquez e Goya ci dimostrano la realtà brutale,con i loro rossi e squarci nel cielo che tanto fanno impressionare, Rembrandt,infine ci fa conoscere le tecniche della pittura fiamminga così attenta alla luce, alle ombre alla prospettiva.
La mostra però ci fa entrare nel mondo della Danza;le ballerine di Degas ci fanno sognare un ‘epoca ove tutto era studiato, ove ildettaglio era il tutto. Degas fa scoprire la leggerezza, l’eleganza del movimento attraverso le sue piccole e nel contempo immortali ballerine.
La spiritualità emerge attraverso la visione della “Vergine e il Bambino” di Lorenzo Lotto e l’emozione non può non esplodere avanti al Ratto delle Sabine di Pablo Picasso.
Quadri diversi per suscitare sentimenti contrastanti che fanno parte della natura umana, visionare tante opere permette di sentire sensazioni che la frenesia quotidiana non permette di assaporare.
Da Vermeer a Kandinsky
Dove: Rimini
Quando: 21 gennaio-3 giugno 2012
Per informazioni:www.lineadombra.it
