Anche il profumo e la sua creazione è un arte, i maestri profumieri non hanno nulla da invidiare a pittori, scrittori e musicisti, è ugualmente un linguaggio espressivo che riesce a coinvolgere un senso che è altamente sensibile. L’installazione multimediale che grazie ad Accademia del Profumo ha trovato sede al Museo del Profumo a Venezia, nell’anno della Biennale Internazionale d’Arte 2015, vuole contribuire a sensibilizzare che arte è una definizione estremente complessa di quello che può essere.
Un titolo forte che vuole sensibilizzare a come è possibile far ritornare una città unica come Venezia ad una situazione più sostenibile, al ritrovare il suo profumo originale di…alghe.
Ormai la città lagunare si è trasformata ed anche il suo storico caratteristico odore non esiste più, ecco che per ritrovarlo e ricreare anche la sua ambientazione l’artista Andrea Morucchio ha prodotto questa installazione composta da un pavimento, un video, una fragranza ed una parte audio che insieme combinate riescono a far “sentire” il visitatore in un’altra dimensione.
Il pavimento è una ricostruzione ma in modo scomposto, della Basilica di San Marco, luogo simbolo delle Venezia cristiana, ma non solo, uno spazio invaso da turisti e anche dall’acqua.
Nel video viene illustrata una collezione di immagini e titoli di notizio sia cartacee che pubblicate online, illustranti il degrado ed i problemi di Venezia.
L’audio diffuso è la registrazione subacquea effettuata in varie zone della città dei motori di tutte le imbarcazioni transitanti.
La fragranza che si potrà apprezzare è un mix di elementi marini, di umidità, di sale, di vegetali, realizzata grazie all’analisi olfattiva eseguita da diversi “nasi” per ricreare il vero profumo di Venezia.
The rape of Venice
Dal 6 Giugno al 22 Novembre 2015
Palazzo Mocenigo
Santa Croce 1992, Venezia
Orari: dalle 10.00 alle 17.00
mocenigo@fmcvenezia.it
