Nella città piemontese di Vercelli dal 9 febbraio al 12 maggio 2013 viene presentata una mostra da non perdere “Gli anni Sessanta nelle Collezioni Guggenheim. Oltre l’Informale, verso la Pop Art” con oltre 50 capolavori dell’arte europea e americana degli anni Sessanta del Novecento; artisti tra i più importanti di quell’epoca, come Robert Rauschenberg, Jean Dubuffet, Cy Twombly, Frank Stella e Andy Warhol, padre della Pop Art presente in mostra con la celebre serie Fiori (Flowers) del 1964.
Tredici lavori provengono dalla Collezione Hannelore B. e Rudolph B. Schulhof, recentemente acquisita dalla Collezione Peggy Guggenheim, e saranno presentati qui per la prima volta al di fuori del museo veneziano. I visitatori avranno la possibilità di conoscere e ammirare il panorama artistico degli anni Sessanta, quale fondamentale momento di svolta della cultura artistica occidentale, attraverso il confronto tra la scena creativa statunitense e quella europea. Un dialogo tra capolavori assoluti, reso possibile dalla ricchezza delle Collezioni Guggenheim di Venezia e New York.
La mostra si sviluppa mettendo a confronto tre momenti fondamentali che ben raccontano l’arte di quegli anni. Il primo è rappresentato da una situazione di superamento dell’arte informale verso nuovi segni e spazi, in cui materia e linguaggio divengono luoghi di una inedita sperimentazione: qui si confrontano artisti come Dubuffet, Antoni Tapies, Twombly e Mark Tobey.
In parallelo a questa situazione, è presentata l’ipotesi di riduzione espressiva rappresentata dalle nuove indagini monocrome e spaziali, fondata sulla rarefazione compositiva, il raffreddamento emotivo, la ridefinizione della pittura nella sua stessa dimensionalità (ad esempio nell’impiego delle shaped canvas, tele sagomate), ed espressa da autori come Fontana, Enrico Castellani, Stella, Kenneth Noland, Morris Louis, Agnes Martin e Bice Lazzari.
Il momento culminante della mostra è infine rappresentato dalla rivoluzione iconica e mediatica che porta a maturazione la nuova figurazione Pop, fondata sulla reinterpretazione e dissacrazione della tradizione visiva secondo le coordinate della comunicazione contemporanea: espressa da tendenze quali la Pop Art, e rappresentata da autori come Jasper Johns, Rauschenberg, Richard Hamilton, Roy Lichtenstein e Warhol.
Gli anni Sessanta nelle Collezioni Guggenheim. Oltre l’Informale, verso la Pop Art
9 Febbraio – 12 maggio 2013
Arca di Vercelli – Chiesa di San Marco
Piazza San Marco, 1 – Vercelli
Infoline: 848 690 570
www.guggenheimvercelli.it