Dal 1 marzo al 28 maggio 2014 presso la galleria Bibo’s Place a Todi è allestita una raffinata mostra “Opere su Carta del 900 italiano” con un omaggio al pittore e scultore Giacinto Cerone, scomparso nel 2004. Il focus di questa mostra è sicuramente la carta e l’analisi delle sue potenzialità espressive. Nella mostra, si potranno ammirare le opere di circa cento artisti storici e contemporanei e ben diciassette carte inedite di Giacinto Cerone. La mostra è caratterizzata da una numerosa serie di disegni, schizzi, gouache e relative carte. Partendo dalle creazioni, si può cogliere e captare l’idea originale dell’artista. La mostra è curata e organizzata grazie all’impegno e al genio dei galleristi Andrea Bizzarro e Matteo Boetti.
La mostra parte dagli artisti “storici”: l’acquarello del Balla dove si evidenzia lo stile futuristico dell’artista, Manichini, il disegno di Sironi realizzato durante la fase metafisica e la china di Severini, ispirata al periodo classico. Si passa poi alle opere di Fontana con il suo Concetto Spaziale, la Natura morta di Morandi, Angeli e il depotenziamento cromatico di Lo Savio. A chiudere altre opere di artisti come Burri, Dorazio, Guttuso, Pascali e Turcato.
Poi lo sguardo è rivolto agli artisti contemporanei e allora si possono ammirare le opere di: Maurizio Cattelan, Stefano Arienti, Matteo Basilè, Gioacchino Pontrelli e Donato Piccolo. Interessante l’opera rara di Stefano Arienti formata da 42 fogli in formato A4, esibiti per la prima volta nel 1994 presso la galleria Autori del Messa.
Inoltre una sezione speciale dedicata a Giacinto Cerone con ben diciassette carte inedite a partire dagli anni 80 fino ad arrivare al 2004, l’anno della sua prematura scomparsa. Carte di varie tecniche e misura che non sono mai circolate sul mercato risultando vere e proprie testimonianze di un artista che è ancora sempre presente nell’anima dell’arte italiana.
Il gallerista della mostra Andrea Bizzarro elogia l’arte di Giacinto Cerone: “Volendo sintetizare l’opera di Cerone, possiamo dire che i suoi lavori, sempre scultorei anche quando sono carte, sono a metà strada tra le pastosità dell’informale e il rigore del concettuale in una continua tensione tra questi due universi”.
“Opere su carta del 900 italiano”, una mostra da non perdere
Bibo’s Place – Todi (PG)
Orari di apertura:
mercoledì 15.30 – 19.00
giovedì, venerdì 13.30 – 20.00
sabato, domenica 10.30 – 13.00, 16.00 – 20.00
Telefono: 075-3721507
Info: info@bibosplace.it
Fonte fotografia | Ufficio Stampa Bibo’s Place