Balla e il futurismo
I fan del futurismo avranno l’occasione di ammirare in mostra a Bologna, a partire dal 6 aprile fino all’1 giugno 2013, alcune tra le meravigliose opere che contraddistinguono uno dei protagonisti dell’arte del ‘900, Giacomo Balla.
Balla, pittore torinese maestro di Boccioni, si caratterizza come una delle figure di spicco della nuova arte del ‘900: sottoscrivendo il manifesto del futurismo, infatti, Balla abbandona la staticità e abbraccia invece il dinamismo, la visione geometrizzante ed astratta dei colori e della luce che caratterizzeranno le sue tele.
Le opere
La mostra “Balla coloratissimo e luminosissimo. I collage 1914-1925” rappresenta una novità grazie alla sua selezione unica, che vanta la presenza di ben 35 collage del pittore. I suoi collage ritrovati nel mondo, infatti, sono molto rari (se ne contano solamente una sessantina) e raramente sono stati esposti al pubblico perchè posseduti da enti e prestigiose collezioni private.
Fagiolo dell’Arco, a proposito del collage, spiega che “[…] è stato sempre impiegato dai futuristi a Milano (Boccioni, Carrà) e a Parigi (Severini)… Balla arriva a una proposta nuova (e freschissima) che ha certamente pochi precedenti in Europa”.
La mostra, a ingresso gratuito e completata dalla sezione “Giacomo Balla” con circa 25 opere, è allestita presso la Galleria d’Arte Cinquantasei di Bologna.
Tutte le mostre di primavera nello speciale Mostre 2013 di Veraclasse.
“Balla coloratissimo e luminosissimo. I collage 1914-1925”
Periodo: Da sabato 6 aprile fino a sabato 1 giugno
Dove: Bologna, Galleria d’Arte Cinquantasei, Via Mascarella 59/b, Biologna
Orari: Dal martedì al sabato 10-13 e 16-19. Domenica e lunedì: 16-19
Ingresso: Gratuito