A Milano, presso la galleria Francesco Zanuso, fino al 5 giugno è visibile la mostra “Maria Mulas. Ritratti e architettura”. La mostra ci fa ripercorrere un viaggio alla scoperta dell’artista e della fotografia italiana. Il percorso della mostra si snoda mettendo in luce le foto dei famosi ritratti e le sue architetture. Maria Mulas, descrive con estremo realismo e con una punta ironica i suoi soggetti, i loro stili di vita, le loro abitudini, i loro atteggiamenti, effettuando un vero e proprio percorso trasversale che si snoda tra arte, storia e contemporaneità, tra passato e presente. Si possono ammirare i ritratti di celebri artisti e di grandi personaggi, fra cui spiccano la storica critica d’arte Lea Vergine ed affermati artisti quali: Louise Bougeois, Henry Moore, Keith Haring, Christo.
Proseguendo incontriamo i ritratti doppi di Joseph Beuys, Claes Oldenburg, Coosje van Bruggen, Bruce Nauman ed il nucleo di lavori che ritraggono anche Andy Warhol. Grazie a manipolazioni della pellicola ottenute attraverso rielaborazioni manuali: sovrapposizioni, deformazioni, scomposizioni e ricomposizioni, i fotogrammi vengono trasformati in composizioni di tipo astratto. Tra le sue architetture in mostra spiccano: Astrazione#1 ed Astrazione#2 incentrate su New York, create negli anni Settanta e Ottanta; la Rotonda della Besana realizzata nel 1972 e Venezia Astratta. Nei ritratti e nelle architetture dell’artista viene messo in risalto il perfetto legame fra estetica e tecnica e vengono messi in evidenza i tratti distintivi della sua poetica: l’armonia, il ritmo ed il sentimento.
Maria Mulas ha esposto in parecchie mostre personali e collettive, con il suo percorso creativo che inizia negli anni sessanta. Ancora oggi, del suo operato ne parlano importanti critici e personalità del mondo dell’arte tra cui: Vittorio Sgarbi, Lea Vergine, Stefano Zecchi, Francesco Bonami, Achille Bonito Oliva e Rossana Bossaglia. Di lei ha detto la critica d’arte Lea Vergine nel 1985 parlando della sua arte: “Se fotografare è un modo di raccontare senza essere interrotti (ne contraddetti) si potrà ben sostenere, nel caso di Maria Mulas, che il suo non é solo un discorso ma una girandola, addirittura un fuoco di artificio, con esiti clowneschi e raggelati al tempo stesso”. La mostra milanese è un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della fotografia e dell’arte.
Maria Mulas. Ritratti e architettura
Galleria Francesco Zanuso
Corso di Porta Vigentina, 26 – Milano
21 maggio – 5 giugno 2014
Orari da lunedì a venerdì: 15.30/19.00 (mattina ed altri orari solo su appuntamento)
Ingresso gratuito
Telefono: 335 6379291
E-mail: info@galleriafrancescozanuso.com
Sito: http://www.galleriafrancescozanuso.com
Fonte fotografica | Pinterest