Un po’ Barbarella, un po’ sirena, un po’ musa greca, la donna affascinate e preziosa di Versace per l’alta moda primavera estate 2012 si veste di oro e metallo, cristalli e bagliori lunari.
Le silhouette sono affusolate, le gambe lunghissime, i look mini con gli shorts o maxi con le lunghe gonne tagliate in verticale da spacchi estremamente sexy, i bustier sagomati e quasi spaziali… ma il fascino è quello di una dea greca coperta di ori e metalli preziosi, una pallade Atena guerriera, seducente ed inaccessibile, che fa del suo abito da sera una vera e propria scultura tridimensionale.
All’Ecole nationale des Beaux-Arts la linea couture disegnata da Donatella Versace affascina con uno spettacolo total gold dove su un’immensa scalinata si susseguono look da donna guerriera in short e giacca da motociclista e algida sirena in abito bustier.
Pailettes, inserti di pelle o metallici lungo i fianchi e le scollature completano la magia e creano linee scolpite, tridimensionali e non banali, senza snaturare il dna della Maison e l’ispirazione sempre presenta del suo geniale fondatore.
Oro, platino, grigio e champagne illuminati da punti luce e lurex sono i colori predominanti della collezione che improvvisamente si illumina di micro dress di pailettes giallo o arancio fluo o verde acido per uno spettacolo che lascia a bocca aperta.
Fonte | AFP
