Da ieri il Nordest è più vicino al gigante cinese. Alle 7.23 è atterrato all’aeroporto Marco Polo di Venezia l’Airbus 330/200 della China Eastern, la più grande compagnia aerea cinese, con il primo volo non-stop da Shanghai-Bedong, che ha inaugurato il nuovo collegamento intercontinentale della durata di 12 ore, e che verrà operato tre volte la settimana: martedì, giovedì e sabato, riducendo del 40% i tempi di percorrenza con uno scalo intermedio.
Un obiettivo storico e strategico per l’aeroporto lagunare a coronamento di un lavoro di squadra durato anni, come ha ricordato il presidente della Save, la società di gestione, Enrico Marchi: “Un traguardo che dimostra il coraggio del Veneto di guardare oltre, verso nuovi orizzonti e nuove opportunità e questo avviene proprio durante le celebrazioni a 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo nell’aeroporto che ne porta il nome in tutto il mondo“. Il presidente non ha nascosto la soddisfazione per il nuovo volo di linea con la Cina ricordando anche i momenti di sconforto vissuti durante il lungo lavoro svolto in questi anni con il fondamentale apporto del direttore Aviation di Save, Camillo Bozzolo che per lungo tempo ha svolto le trattative con le principali compagnie aeree cinesi trovandosi spesso davanti ad un vero e proprio “muro di gomma” contro il quale ogni trattativa finiva in un nulla di fatto.
Questa volta l’obiettivo è stato raggiunto perché si è mobilitato anche il mondo diplomatico e quello culturale. Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani aveva incontrato proprio a Venezia il suo omologo cinese in aprile per un importante evento culturale dove aveva gettato le basi per aprire al primo volo dalla Cina per Venezia. Evento che si era svolto a Ca’ Foscari, nel palazzo della prestigiosa Università veneziana, retta da Tiziana Lippiello, professoressa di lingua cinese e importante ambasciatrice della cultura italiana nei Paesi asiatici.
La cerimonia di inaugurazione
E infatti in concomitanza con l’arrivo del volo dalla Cina si è svolta la cerimonia di inaugurazione nell’area partenze intercontinentali dell’aeroporto Marco Polo alla presenza dell’Ambasciatore italiano in Cina Massimo Ambrosetti, l‘omologo cinese Jia Guide, il chief pilot di China Eastern, Shi Fukang, il presidente dell’aeroporto di Shanghai, Qin Yun, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il prefetto di Venezia, Darco Pellos e il questore della città lagunare Gaetano Bonaccorso.
E proprio alle autorità presenti, il Governatore Zaia, ha voluto ricordare il grande rapporto di amicizia e commerciale tra il Veneto e la Cina. “Con circa 70 mila residenti, la comunità cinese nel Nordest è la seconda più grande d’Italia – ha sottolineato Zaia – Il nuovo volo favorirà visite e congiungimenti familiari con flussi da molte località cinesi“. Per business e cargo il Nordest rappresenta il 13% dei flussi commerciali tra Italia e Cina, con un volume d’affari di 10 miliardi di euro l’anno. Nel primo anno del nuovo volo da Venezia si prevede il trasporto di circa 70 mila passeggeri e un settore cargo pari a 30mila tonnellate di merce tra import ed export.
China Easter Airlines
China Eastern Airlines è la più grande compagnia aerea della Cina con base a Shanghai e conta su un network di 1050 destinazioni in 166 Paesi e regioni speciali, trasportando ogni anno 1,5 miliardi di passeggeri, a bordo di una flotta di oltre 800 aerei di ultima generazione con il Wi-Fi a bordo.
Il Venezia-Shanghai è operato da un Airbus 330/200 configurato con 230 posti, 29 business e 201 economy. Il volo dura 12 ore ed è in vendita sul sito della compagnia o tramite le agenzie online e tradizionali.
