Un fine settimana che porta i viaggiatori in una delle città che da sempre affascina tutti, Marrakech. La città imperiale, mistero e arte, tradizioni e modernità, un vero mix che cattura e coinvolge chi gli si avvicina. Definita una figura femminile adorna di gioielli arabi su un corpo sahariano, un ambiente dove colori e profumi si mescolano. Alla scoperta dei luoghi principali da non perdere.
1° giorno
Partenza da Roma-Fiumicino per Marrakech. Trasferimento in hotel e incontro con la guida
2° giorno
Si inizia con la visita alla Koutoubia, una delle più grandi moschee dell’Occidente musulmano. Una costruzione imponente, una torre quadrata in arenaria rosata, alta quasi settanta metri ma dai tratti estremamente raffinati, ornamenti delicati come fossero dei ricami. Si prosegue per il Bahia Palace, un palazzo costruito dal gran visir dopo la metà dell’800. Giardini, riad e saloni collegati, la visita è parziale perché è attualmente abitato dalla famiglia reale. Ritorno alla Place Jamaa el Fna, la piazza principale di Marrakech stracolma di “artisti” come cantanti, stregoni, erboristi, danzatori e predicatori e poi bancarelle con cibi di vario genere che diffondono profumi e odori.
I souk sono suddivisi per tipo di mercato: tessile, gioielli, profumi, fabbri, pellame e molto altro.
Rientro in albergo e cena.
3° giorno
Dopo la colazione ci si dirige al giardino Majorelle nella zona nuova della città. Intitolato all’artista francese omonimo che collezionava piante provenienti da ogni parte del mondo: cactus, noci di cocco, bambù, gelsomini e molto altro. Ci si addentra in un caleidoscopio di colori incredibili grazie anche alla villa che venne dipinta dagli artisti che vi transitarono. Fu grazie a Yves Saint Laurent che si possono oggi ammirare ben 300 specie diverse e alla sua preziosa conservazione.
Pranzo e pomeriggio libero per una ulteriore visita, provare l’hammam o farsi un tatuaggio con l’henna.
4° giorno
Colazione, alcune ore a disposizione prima del trasferimento in aeroporto e il rientro a Roma-Fiumicino.